BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] del diritto nel sec. XX, Roma 1978, pp. 18-20; N. Matteucci, F. B. filosofodella pratica, in Atti dell'Accad. dellescienzedell'Istituto di Bologna, LXXII (1977-78), pp. 297-305; G. Ambrosetti, F. B., l'uomo e l'itinerario, in Riv. internaz ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Studiò con particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno al 1465 si studio della medicina e dellescienze naturali, inserendosi nel dibattito quattrocentesco della "disputa delle arti". ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] lettera, di "coltivazione dello spirito" ‒ come dell'obiettivo principale dellafilosofia e, in generale, dell'educazione. Come un il panorama completo delle conoscenze disponibili: dai saperi tradizionali alla scienza moderna, senza trascurare ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] e il nuovo pluralismo (Città di Castello 1924), L'esperimento nella scienza, nella filosofia, nella religione (Napoli 1936).
In questi saggi l'A. approfondisce il problema della conoscenza del reale: "In ogni affermazione di realtà è sempre immanente ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] quale lettore di medicina e di logica, di umanità e di filosofia ordinaria, "quanto per un suo scritto che si può dire inizi tutti i professori antichi e moderni della famosa Università e del celebre Istituto dellescienze di Bologna, Bologna 1848, ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] - Ella parla così latino, come io fo' bolognese e più presto ancora e meglio").
Dei resto la B. univa alle doti dellafilosofa e dellascienziata le virtù della musa, attenta dispensatrice, per oltre un trentennio, di elogi aécademici, interprete ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] ), egli ne fece il centro di molteplici iniziative culturali e la sede d'incontri e discussioni con fìlosofi, storici e scienziatidella più varia provenienza, allargandone poi l'attività con convegni annuali destinati a porre le più moderne istanze ...
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ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofiadell'università di [...] (1897); La psicologia filosofica ed i suoi avversari (1897); Il sistema delle potenze umane ed il loro rapporto con l'anima (1898); L'antropologia e la letteratura (Napoli 1899); Saggio di una introduzione alle scienze sociali (1899); Correlazione ...
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antropologia
In filosofia, termine usato per designare la scienza o il complesso dellescienze concernenti la natura umana; nello stesso senso è ancora usato da teologi, storici della religione e filosofi. [...] C. Lévi-Strauss una svolta all’a. culturale anche in senso filosofico. In Gran Bretagna l’a. socioculturale (B. Malinowski, E.E. Evans-Pritchard, R. Firth, M. Douglas), avvalendosi dell’apporto di estese ricerche sul campo, si è allargata all’analisi ...
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dialettica
Giuseppe Bedeschi
Arte del dialogo o logica basata sulla contraddizione
La parola dialettica (dal greco dialektikè tèchne, "arte dialogica") è stata usata da Socrate, per il quale l'arte [...] alle idee e ai concetti un significato più oggettivo. La scienza non si occupa delle cose del mondo sensibile, poiché esse sono molteplici e grazie all'opera del filosofo tedesco Georg Wilhelm Friedrich Hegel. Quest'ultimo ha della realtà, e del ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...