Scienza greco-romana. La storiografia dellescienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia dellescienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] ippocratica è molto peculiare). Aristotele è particolarmente apprezzato per il suo contributo alla logica, per la sua filosofiadellascienza e per le sue concezioni teleologiche sulle parti del corpo; sia Aristotele sia Teofrasto sono invocati in ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] che le osservazioni astronomiche suggeriscono.
Dunque, la concezione generalmente accettata di un’unità dellescienze matematiche non si basava su una filosofiadella matematica condivisa da tutti, e ciò nemmeno all’interno del ristretto gruppo dei ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ‘significa’ la purificazione dell’anima che viene di fatto ‘operata’.
Con l’ingresso dellascienza araba in Occidente dal alfabeti per sordomuti.
La teoria dei s. nella filosofia moderna
I temi toccati finora trovano ancora una riconsiderazione ...
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Matematico greco, autore di numerosi trattati, operò attorno al 300 a. C. nella colonia di Alessandria, allora di recente fondazione. E. è particolarmente noto per un'opera, gli Elementi (v.), contenente [...] ispirato alla trattazione aristotelica sul metodo deduttivo e sui principî primi dellascienza; ma Aristotele, di converso, può aver discusso le implicazioni filosofichedell'opera dei matematici della metà del sec. 4° i quali furono, a loro volta ...
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LOGICA MATEMATICA (XXI, p. 398)
Ludovico GEYMONAT
MATEMATICA Negli ultimi decennî si è notevolmente sviluppata in direzioni assai diverse.
L'indirizzo di Peano. - L'uso del simbolismo di G. Peano, che [...] loro lettura, scritti matematici nei varî campi dellascienza, rende necessario adottare un sistema uniforme di poche né trascurabili correnti del pensiero filosofico moderno, hanno fatto ricorso ad altri campi dell'attività umana. In ogni caso, ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] da F. Enriques (3ª ed. in 4 voll., Bologna 1924-27; trad. ted. della 1ª ediz., Lipsia 1907-1908). La loro trattazione, connessa con la storia e la filosofiadellascienza, viene proseguita nel Periodico di Matematiche (serie IV) che si pubblica a ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] penetranti analisi filosofiche sui fondamenti della statistica, compiute da Fr. Ramsey, B. De Finetti, J. Savage e R. A. Fisher, per citare solo alcuni, si può prevedere che le statistiche sofisticate richieste dalla scienza contemporanea porteranno ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] dellafilosofia e che sulla via dellafilosofiadellascienza non poteva in alcun modo incontrarsi la vera filosofia. Il compito degli scienziati era di occuparsi della loro specialità, lasciando ai filosofi il compito di occuparsi dellafilosofia ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] . Comunque l'abbozzo rivela chiaramente quello che Kepler pensava su ciò che attualmente si chiama 'storia' e 'filosofia' dellascienza. Da questo punto di vista, egli sembra anticipare la nozione di progresso del XVII sec., piuttosto che guardare ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] e furono commentati e studiati fino allla metà del XVII sec. (Tav. XI). Occorre ricordare che gli storici dellascienza da un lato e i filosofi e i filologi dall'altro sono profondamente divisi a proposito di come debba interpretarsi il pensiero di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...