La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] tesi di Zilsel, secondo cui gli artigiani avrebbero inciso sullo sviluppo dellafilosofia sperimentale moderna, continua a essere oggetto di discussione da parte degli storici dellascienza, sebbene siano cambiati notevolmente sia i presupposti sia i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , mentre l'invenzione da parte di Galilei dellascienzadella dinamica rivoluzionò l'arte della guerra. La maggior parte dei filosofi sperimentali, tuttavia, sperava che la nuova scienza avrebbe avuto conseguenze più positive. Sinceramente convinti ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] sulla esegesi delle Scritture e sulla disamina delle opinioni filosofiche alla luce della verità della rivelazione di ’attesa del compimento dei tempi che l’immissione dellascienza cronografica greca, inserita nello schema esamillenario, permette ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] vita etica e civile (imposto del resto proprio dalle circostanze storiche) con la negazione dellafilosofia e dellascienza; o ritenere che l'interesse centrale degli umanisti per il linguaggio, la sua tradizione e la sua storia sia stato soltanto ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] avrebbe introdotto varianti imprevedibili nella scienza. Il protagonista di tale vicenda fu un fisico non brillante, Hans Christian Oersted, il quale condivideva molte istanze sollevate dalla romantica filosofiadella Natura di Schelling e da ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , la possibilità di un accordo tra filosofia e cristianesimo in chiave di riforma della Chiesa e di ritorno alla "vera alle iniziative artistiche e archeologiche e allo sviluppo dellascienza antiquaria. Nel corso del suo pontificato gli artisti ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico dellescienze storico-sociali si arricchisce di [...] si possa ricostruire un percorso "che va dalle speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza dellascienza al messianesimo marxista e alla 'filosofia veterinaria' nazista" (v. Poliakov, 1987).Lungo un tragitto che va da Talmon (v ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] capi di governo come Mussolini e Hitler; storici e filosofidella storia come Brooks Adams e Homer Lea in America, Georges scopi il cieco entusiasmo della nazione. Un tale entusiasmo è contagioso: in Germania coinvolse scienziati e scrittori di alto ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] tempo, allo spazio, all'infinito e alla causalità che rientrano nel campo d'indagine della disciplina che oggi chiamiamo 'filosofiadellascienza', più che in quello della 'scienza naturale'.
La prima premessa di questa introduzione è che i Greci e i ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] che deve reggere il mondo e l'ideale positivistico (sansimoniano e poi comtiano) del governo degli scienziati (la filosofiadella terza età).
Non è fuor di proposito ricordare che i vari atteggiamenti che gli intellettuali possono assumere di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...