Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento molti filosofi ed eruditi sostengono una visione magica dell’uomo e del [...] avrebbe ricevuto misteriose rivelazioni da sapienti arabi ed ebrei. Il manifesto narra la leggenda di come detrattori dei Rosacroce ci sono il gesuita Garasse, il libertinoNaudé, i filosofi Mersenne e Gassendi.
Nel clima creatosi a Parigi nel 1623 in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] fede.
Il cristianesimo viene duramente osteggiato anche su basi filosofiche, per esempio nel Discorso vero del platonico Celso dei cristiani che hanno saputo comprenderle, mentre gli ebrei, rimasti ciechi, non possono avanzare nessuna pretesa su ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] con particolare interesse la letteratura greca e latina, la filosofia antica, la geografia e la medicina. Intorno al 1465 Alfonso Castriota); B. Croce, Un'epistola del Galateo in difesa degli ebrei, in La Critica, XXXVI (1938), pp. 71-76 (De neophytis ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] di Cartesio.
Discendente da una famiglia di ebrei sefarditi (che erano stati costretti ad abbandonare
Su queste idee politiche Spinoza fonda la sua teoria della libertà filosofica e religiosa dell’uomo.
È singolare, e in parte contraddittorio, ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] : uno!
L'acqua nelle religioni, nella poesia e nella filosofia
La forza simbolica dell'acqua è immensa e gioca un ruolo e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque". Nella tradizione di Ebrei e cristiani, per i quali la Genesi è un libro sacro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “islam” o “musulmano” cominciano a entrare nell’uso europeo solo nel XVI secolo. Il Medioevo [...] e poi divulgata dalla donna a tutta la tribù. Gli ebrei lo scambiano allora per l’atteso Messia, e dieci di il Venerabile, abate di Cluny e amico di Eloisa e del filosofo Abelardo. Durante un viaggio in Spagna programmato nel 1141 per visitare il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Medioevo molti intellettuali vengono accusati di essere caduti nella vana [...] all’uso nostro. Ci si deve comportare come gli Ebrei con gli Egiziani. Questi non solo veneravano gli dèi , emergono le tesi di coloro che valorizzano maggiormente la ricerca filosofica ma si mettono al riparo dall’accusa di vana curiositas. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Peter Eisenman svolge un ruolo cruciale nella cultura architettonica degli ultimi [...] costante con gli storici e gli architetti europei, e con filosofi come Jacques Derrida.
La formazione, il viaggio in Italia
di architettura alle spalle. Del resto solo così un ebreo liberal di Manhattan come Eisenman può eleggere un edificio simbolo ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] 'ambiente ebraico. Nonostante la mancanza di una precisa documentazione, il D. dovette anche insegnare filosofia all'università di Padova assieme ad un altro famoso medico ebreo, Elia Levita. Alla sua morte, che risale a poco prima del 1523 e avvenne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] viene conquistata nel 642, anche se la sua celebre scuola filosofico-scientifica continua a restare in attività per almeno mezzo secolo Ahrun, citato da Rhazes. Forse un greco, forse un ebreo; forse anteriore, forse contemporaneo di Paolo di Egina, la ...
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proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...
asino
àsino s. m. (f. -a) [lat. asĭnus, der. da un vocabolo preindoeuropeo affine al sumerico anśu «asino», come il gr. ὄνος «asino»]. – 1. Quadrupede da soma e da basto, detto anche ciuco o somaro: è un perissodattilo della famiglia equidi,...