La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di commenti latini e arabi ben noti ai filosofidellaNatura medievali. Era facile tuttavia che si rivolgessero anche a commentatori greci e a fonti classiche non aristoteliche, molte delle quali erano state recuperate soltanto recentemente grazie ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] un posto preminente quelli che impersonavano le oscure forze dellaNatura, il cui potere si estendeva su tutti i più acuto ed eloquente filosofo stoico dei suoi tempi, capace di tentare una mescolanza dellafilosofiagreca con l'etrusca disciplina ...
Leggi Tutto
Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] in conflitto con un gruppo di filosofi aristotelici contro i quali elabora una vive per anni a Candia e in Grecia, perfezionandosi nella lingua. Benedetti, che nel siano quelli dell'umanista piuttosto che dell'osservatore dellanatura. Del resto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] condivise vi era poi quella, di chiara derivazione greca, della generatio spontanea (o eterogenesi), secondo la quale , ordina tutti gli elementi dellaNatura secondo uno schema gerarchico, per altro tipico dellafilosofia neoplatonica araba, che va ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] greco-latini citati nell'uno e nell'altro volume: nel volume secentesco, a differenza di quello settecentesco, figura quasi tutta la letteratura filosofico-scientifica dell ed atta a spiegare i fenomeni dellanatura», ma soprattutto non aveva potuto ...
Leggi Tutto
Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] mai potuto leggere il greco. A questa fase sembra appartenere una lettura filosoficamente impegnativa come quella di Lucrezio, documentata dal ms. Vaticano Rossiano 884, copia autografa e firmata del De rerum natura e dell’Eunuchus terenziano. Una ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Friedrich A. von Hayek
di Friedrich A. von Hayek
Liberalismo
sommario: 1. Introduzione. a) I diversi concetti di liberalismo. 2. Cenni storici. a) Le radici classiche e medievali. b) La [...] dai filosofi stoici, che li estesero al di là dei confini della città-stato con la loro concezione di una legge di natura, che limitava i poteri di ogni governo, e dell'eguaglianza di tutti gli uomini.
Questi ideali di libertà dei Greci furono ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie dellaNatura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie dellaNatura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] filosofi di vivere in profonda armonia con il mondo. Poiché il fine della vita era definito «vivere secondo Natura», la conoscenza dellaNatura rocce magnetiche. Erano enigmi a cui i fisici greci tentavano tradizionalmente di dare una soluzione, ma la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] opere altrui: testi di poesia o di prosa, di origine greca o barbara, secondo criteri di importanza e affinità degli argomenti moderna è classificato tra i sofisti e non tra i filosofidellaNatura. Tutto ciò mostra ancora una volta la debolezza, se ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] pagani relativi alla ‘vera’ naturadella divinità, che riguardavano piuttosto la falsità degli dei come oggetti di culto. Quanto all’uso del termine ‘monoteismo’ per indicare la corrente filosofica che nella tradizione greco-romana – lasciando ora da ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...