LETTERATURA (dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine [...] della letteratura e della civiltà. Ma se la storia dellafilosofia e della leggere e a studiare le opere dei Greci; e lo stesso press'a poco trovano alla fine. Queste ultime o sono di natura profilattica o compendiano il racconto in una massima ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] della satira di Giovenale. Ma P., forse perché ricchezza di averi o privilegio epicureo di natura il centro dell'azione, si è supposta l'esistenza di un romanzo greco satirico del di Aristeneto è una cena di filosofi ingordi e screanzati, quella di ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] della fede cristiana.
Per designare l'organizzazione di questo ammaestramento fu usato dai Greci difesa dagli attacchi dei filosofi pagani; primo dirigente di spiegati gli articoli di fede, la natura dei sacramenti e la disciplina penitenziale. ...
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ULISSE ('Οδυσσεύς, Ulixes)
Gaetano DE SANCTIS
Paolino MINGAZZINI
Mario PRAZ
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Uno dei più noti eroi greci. Del suo nome si diedero varie etimologie: la più comune è quella da ὀδύσσασϑαι, che risale [...] estranei e originariamente di natura diversa, a un simile delle figure più popolari della mitologia greca e i giudizî su lui sono assai contraddittorî, da quelli favorevoli di Cicerone, che sono luoghi comuni delle sue fonti retoriche o filosofiche ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] ogni parte a interrogarli; quali erano in Grecia gli oracoli di Apollo a Delfi, un fondamento filosofico. A dir vero i filosofi in generale, delle tenebre autori della divinazione in parte imitano gli spiriti della luce, gli angeli, della cui natura ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] dell'intelletto, che conduce a scoprire nuove verità e a filosofare; e dei filosofi regioni dellaGrecia: l dell'Acropoli, insieme con altre divinità a lei strettamente connesse nel culto e nel mito, come Eretteo, Aglauro, Pandroso, tutte di natura ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] tipicamente ascetica come fu quella dei Greci, l'ascetismo fu una specialità ha pure viziato e debilitato la stessa natura umana. Questa generale rovina fu riparata condanna dello gnosticismo, non cessò del tutto l'influenza dellafilosofia mistica ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] , fu Siddhartha Gotama (v. buddha) che, illuminato sulla natura del dolore e sul modo di superarlo, con l'estinzione cioè di vivere.
Grecia. - Anche nella filosofia dei Greci la conversione si faceva consistere nell'acquisto della conoscenza di ciò ...
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Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] potere romano ambisce a mantener chiari i lineamenti della πόλις greca di tipo aristocratico. Piccola vita provinciale, le tratti da opere di naturafilosofico-morale e combinati insieme con un criterio antologico.
Delle opere del cosiddetto periodo ...
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1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] contemporaneo e autore di alcuni trattati, di carattere filosofico morale di cui abbiamo solo pochi frammenti (uno intitolato di tutti gli uomini per natura, greci e barbari, nobili e popolari, e la falsità e barbarie delle distinzioni sociali (Pap. ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...