In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] consiste nell’introdurre i concetti economici nel linguaggio giuridico.
Il concetto di d. soggettivo polis fu trattato soprattutto da un punto di vista filosofico; l’elaborazione sistematica del d. fu principalmente un prodotto della cultura romana ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] popolazione italiana nel Settecento. Relazioni presentate al Convegno su: La ripresa demografica del Settecento, … 1979, Bologna 1980, pp. 539-590; A. Pennisi, Filosofiadellinguaggio e filosofia civile nel pensiero di A. G., in Le forme e la storia ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] J., Speech acts, an essay in the philosophy of language, London 1969 (tr. it.: Atti linguistici. Saggio di filosofiadellinguaggio, Torino 1976).
Sgubbi, F., Il reato come rischio sociale. Ricerche sulle scelte di allocazione dell'illegalità penale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofiadel diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] e prescrittivistiche, ravvisa nella «costitutività» la caratteristica primaria di tutte le norme, concetto che egli mutua dalla filosofiadellinguaggio di John Searle. Il sistema giuridico è, infatti, un prodotto culturale e, come tale, è il ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] teorie logiche dei pensatori che si richiamano in vario modo alla filosofia hegeliana (F.H. Bradley e B. Bosanquet in Inghilterra, giuridici. In particolare, la l. delle norme o dellinguaggio normativo (l. deontica) si propone di stabilire criteri ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] di natura fino alla formazione della società e dellinguaggio. Epicuro insegnò nel «giardino» un’epistemologia fenomenista reale è razionale» sottende, nella Filosofiadel diritto, l’autocelebrazione delfilosofo come apologeta dello Stato prussiano, ...
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Filosofodel diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] .
Formatosi con G. Solari, ha insegnato filosofiadel diritto nelle universìtà di Camerino (1935), Siena del diritto (1934), L'analogia nella logica del diritto (1938), Scienza del diritto e analisi dellinguaggio (1950), Studi di teoria generale del ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] orfico-pitagoriche, e, presso i più colti, della filosofia platonizzante, creava d’altra parte una sorta di antagonismo ’approfondimento dellinguaggio all’antica (dal tempietto di S. Pietro in Montorio all’estensione del Belvedere del Vaticano alle ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] sintesi non diventi poi eccessivamente complessa.
Filosofia
Uso del termine in epistemologia
Il termine m. (per il simbolo 0). I tre assiomi risultano veri per questa interpretazione dellinguaggio; si dice perciò che Z è m. di G o che questa ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] anche nella programmazione pluriennale dei bilanci pubblici.
Filosofia
In genere, risoluzione di un complesso negli elementi dell’empirismo logico, dove essa diviene a. dellinguaggio come strumento di chiarificazione dei termini usati, impedendo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...