L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] termiche) e suoli spesso sabbiosi e poveri.
Filosofia
Sulla linea speculativa della scuola ionica, ricercante l del padroneggiamento di esso da parte dell’uomo e a una perenne enigmaticità del suo prodursi e manifestarsi, che ne provocano l’immediata ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] e "fenomeno" intendendo con esse il divenire perenne dell'universo osservabile, indipendentemente da ogni confronto naturali sia un pressoché ovvio, ma necessario, presupposto della filosofia scientifica è evidente nelle frasi che seguono di E. P ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] preferenza per la teoria materiale rispetto alla perenne alternativa cinetica, seguendo un criterio di convenienza però in quell'anno una caduta libera, in quanto da lettore di filosofia naturale a Cambridge passò a far soldi per il tesoro di Londra. ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] e, di conseguenza, da branca della filosofia è diventata branca della fisica. Questo breve saggio prenderà in esame ciò che da Ω = 1. Un valore minore condurrebbe a un'espansione perenne e a un raffreddamento; se l'Universo contenesse soltanto la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] I moti celesti altro dunque non sono che un perenne concerto (razionale, non vocale), che, attraverso v.).
Garin 1961: Garin, Eugenio, Gli umanisti e la scienza, "Rivista di filosofia", 52, 1961, pp. 259-278.
‒ 1975: Garin, Eugenio, La rivoluzione ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] – terra, aria, fuoco e acqua – sono in un perenne stato di fluidità, come molte altre cose del nostro mondo sensibile con animo sereno e per fuggire il lusso, rivolto da Seneca, filosofo e uomo politico stoico, al suo amico Lucilio, dà l’avvio ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...