HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] Setti per il greco, Cesare Luporini per la storia e la filosofia e Giorgio Spini per l'italiano.
Nell'estate 1940 Margherita fu chiamata dalla facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali dell'università di Trieste nel novembre 1964: ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] le "chiacchiere" peripatetiche; si convinse che solo la matematica ofEre gli strumenti idonei a una indagine razionale sulla novità in scritti come Dellafilosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] dal 1815, insegnò nella facoltà di filosofiadell'università della stessa città geometria, algebra e trigonometria pp. 72-79; Lettera sugli elementi parabolici approssimati della Cometa, in Annali di scienze matematiche e fisiche, V, 1854, Roma, pp. ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di S. Caterina avendo a maestri, fra gli altri, P. Zabeo per la filosofia, P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi classici, e sarà pressoché costante in ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] nella carica di vicegerente per il conferimento delle lauree in filosofia e medicina (nel 1701 l'incarico , XXI (1989), pp. 82-86; S. Rotta, L'accademia fisico-matematica ciampiniana, in Cristina di Svezia. Scienza ed alchimia nella Roma barocca, a ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] condizioni di "filosofica" necessarie alla ricerca sperimentale. Nella Praefatio vi è il disegno dell'opera: doveva estendersi per quattro libri ed esaurire l'indagine sulla struttura dell'universo secondo il metodo matematico ("geometrice"). Sin ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] matematica. Durante gli anni universitari si legò d'amicizia con Guglielino Ferrero, che voleva educarlo alla filosofia . F., in Riv. crit. di storia dellafilosofia, XXXIV (1979), pp. 407-13; altre dello stesso Calderoni nonché le Lettere di W. James ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] : prima leggeva e commentava un passo della Scrittura, utilizzando anche testi moderni, come gli Essais de morale del giansenista Pierre Nicole; nella seconda studiava matematica; nella terza, filosofia; nella quarta, eloquenza. Il metodo, seguito ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Nel 1731, per qualche mese, fu anche lettore di filosofia nel suo monastero, ma gli acciacchi di una salute per d'Italia" e la"Raccolta C." come fonti per la storia dellematematiche nel secolo XVIII, in Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik, IX( ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] anni, vi compì i corsi filosofico e teologico, profittando soprattutto delle lezioni di due ex gesuiti spagnoli, Antonio Ludenna e Giuseppe Ruiz, che il vescovo Omobono Offredi vi aveva assunti l'uno a insegnare matematica e fisica, l'altro a ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...