CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] zio gli fu possibile entrare nel seminario di Padova, una delle più prestigiose università del tempo. Qui seguì dapprima gli studi di lettere e filosofia, che più lo interessavano, poi matematica, giurisprudenza, e per un certo periodo, anche studi ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] 'Orcia. Il padre si incaricò della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli greco, dellamatematica, dell'astronomia. In questo torno di anni s'impegnò anche nella conduzione della tenuta ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] 1960 dall’UMI (Unione Matematica Italiana); il premio nazionale del presidente della Repubblica italiana nel 1973; il premio Wolf per la matematicadello Stato di Israele nel 1990; la laurea honoris causa in filosofiadell’Università di Lecce nel ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] solo da dilettante si interessò anche di filosofia, di matematica e di musica, alternando agli studi gli la seguì il C. entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva dei nome di Andrea Alciato. ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] fu sostanzialmente autodidattica; ciononostante raggiunse una buona conoscenza dei classici latini, della lingua e della letteratura italiane, dellamatematica e dellafilosofia. A tale particolare formazione (ma quest'abito culturale non gli impedì ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] conseguì la laurea in filosofia; due anni più tardi si laureò in filosofia e matematica presso l'Università di Historia, III (1929), pp. 486-491; G. Lugli, R. L., in Rend. della Pontificia Acc. romana di archeologia, XXI (1945-46), pp. 33-37; C. D' ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] come quelli dellafilosofia, della fisica e dell'astronomia, ed una conversione dello sperimentalismo verso altri delle lettere (con B. Averani), ma della medicina (con G. Del Papa) e dellamatematica (con A. Marchetti e G. Grandi). Nel campo delle ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] nel 1785 l'E. fu indotto ad affiancare all'opera storiografica dell'amico e con le sue stesse intenzioni una vasta ricerca sul fondamenti dellafilosofia e dellematematiche. Il piano dell'opera fu ampiamente illustrato in De studiis philosophicis et ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] F. E., in Rend. di mat., s. 5, VI (1947), pp. 226-252 (contiene l'elenco delle pubblicazioni); L. Campedelli, F. E. nella storia, la didattica e la filosofiadellematematiche, in Period. di mat., s. 4, XXV (1947), pp. 95-114; O. Chisini, Accanto a F ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] trattamento di mandarini e li adibì a lavori nel campo dellamatematica e dell'astronomia, pretendendo fra l'altro che gli costruissero in riguarda l'esattezza della traduzione, soprattutto di testi religiosi o filosofici che richiedevano l'impiego ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...