L'Ottocento: chimica. Le reazioni chimiche
Antonio Di Meo
Le reazioni chimiche
Equilibrio chimico e azione di massa
Il concetto di 'equilibrio' o di 'punto o stato di equilibrio' è stato introdotto [...] che verranno affrontati da parte di alcuni dei maggiori scienziati dell'epoca i problemi della spiegazione (o anche soltanto della descrizione) teorica e matematicadell'andamento delle reazioni chimiche, sia per quanto riguarda il loro lato ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] compongono tutte le altre fu coniato per la prima volta dai filosofidell'antica Grecia, che ne identificarono quattro: la terra, il fuoco da un'omologia, dato che non esisteva una formula matematica precisa per la determinazione dei pesi atomici, e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] e ingegnoso l'esattezza dell'osservazione di Cavendish sul peso specifico dell'idrogeno. Un altro filosofo naturale, Tiberio Cavallo esterni di matematica e chimica. Inoltre, la volontà di rinforzare l'immagine e il prestigio della professionalità ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] fu superata dalla facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali dell’Università di Palermo, che fece e una testimonianza dell’amicizia di P. con D. Marotta è in: L.P., Introduzione, in S. Cannizzaro, Sunto di un corso di filosofia chimica, a cura ...
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CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] nel 1812 esse salirono a 3.430. Per ordine del ministero della Pubblica Istruzione, il catalogo del C. venne inviato a tutti i , ed il C. fu nominato membro del collegio filosofico-matematico e poi presidente del collegio medico-chirurgico sempre a ...
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Ostwald Wilhelm
Ostwald 〈òstvalt〉 Wilhelm [STF] (Riga 1853 - Lipsia 1932) Prof. di chimica nel politecnico di Riga (1881), poi di chimica fisica nell'univ. di Lipsia (dal 1887 al 1906, quando abbandonò [...] sul concetto di ordine per le scienze in cui l'energia non abbia peso (matematica, logica, ecc.). ◆ [FAF] Concezione di O.: la concezione base dellafilosofia naturale di O., brillantemente esposta in vari trattati, secondo la quale la vera sostanza ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...