Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] , che assegnano alla loro disciplina una funzione fondamentale, quella di stabilire la veridicità dei fatti. Un altro esempio: il filosofodellascienza Karl R. Popper si è sempre detto ostile al positivismo, ma ciò significa che egli si oppone a un ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] 1958 (tr. it.: La conoscenza umana, Milano 1963).
Scardovi, I., Inductive prevision, in Logica e filosofiadellascienza, oggi, Bologna 1986.
Scardovi, I., Certezza dell'incertezza, in Il mondo incerto, a cura di M. Pera, Roma-Bari 1994.
Scardovi, I ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] situazioni sociali in cui vivono (v. Van den Berghe, 1973, pp. 967-970). Mentre su un versante (filosofiadellascienza moderna) emergono nozioni come forme di vita e paradigma, con i caratteri di chiusura che esse comportano, sull'altro entrano ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienzedella natura, il rapporto con la società potrebbe [...] università, che però nel frattempo erano diventate la sede principale della produzione e dell'insegnamento dellascienza moderna. Questa sistemazione ha spinto la filosofia a trovare una forma di convivenza con il sapere scientifico, il quale da ...
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scienza cognitiva L’insieme delle discipline (intelligenza artificiale, psicologia cognitiva, linguistica, psicolinguistica, filosofiadella mente e del linguaggio, neuroscienze, antropologia), che hanno [...] , ma anche l’elaborazione di sofisticati modelli computazionali.
Le pretese eccessive del modello computazionale della mente sono state evidenziate in particolare dai filosofi H.L. Dreyfus e J. R. Searle. Il primo ha segnalato i limiti del ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] parzialità cominciano allora a delinearsi come tratti peculiari dellascienza empirica, in quanto contrapposta alla filosofia scientifica.
Può apparire contraddittorio che l'originario sviluppo dellascienza intesa in senso lato nell'Inghilterra del ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] locali, di rivendicazioni etniche e indigeniste definendo in tal modo un altro importante ambito di indagine dellescienze sociali.
Filosofiadella storia
All’elaborazione del concetto di c. in contesti disciplinari specifici ha fatto riscontro il ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] scienza etnologica è a sua volta collegato con i progressi nel campo delle ricerche geografiche, paletnologiche, sociologiche, psicologiche, storico-religiose, etnostoriche, come pure con le più generali concezioni di origine scientifica e filosofica ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] . Jung. Né va dimenticato E. Cassirer, la cui Filosofiadelle forme simboliche (1923-29) trasforma la kantiana ‘critica della ragione’ in una ‘critica della civiltà’ e propone una teoria delle funzioni simboliche (mito e linguaggio, arte e conoscenza ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] materialistico del senso comune e con il passaggio alla filosofia o idealismo, che adegua finalmente la coscienza umana al dell’anonimato.
Un’analisi dell’a., incentrata sulla critica dellascienza e della tecnica, s’incontra anche negli autori della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...