Scienza greco-romana. Nascita dellescienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita dellescienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] nel De caelo. Indagini biologiche, che rientrano nell'ambito di quella che Aristotele chiama 'fisica', ossia 'scienza, o filosofia, della Natura', possono dunque collegarsi con indagini astronomiche, ma ciò ha una funzione euristica e non viola il ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] parzialità cominciano allora a delinearsi come tratti peculiari dellascienza empirica, in quanto contrapposta alla filosofia scientifica.
Può apparire contraddittorio che l'originario sviluppo dellascienza intesa in senso lato nell'Inghilterra del ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia dellascienza; eppure, [...] dire che senza la tradizione peripatetica non sapremmo quasi nulla degli inizi dellafilosofia greca. Questo non implica che l’influsso del Liceo sullo studio dellascienza naturale nell’Antichità fosse limitato a un interesse di tipo antiquario o ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] e il disprezzo per le vanità mondane; è necessario poi che il medico conosca le parti dellafilosofia essenziali per la sua cultura e la sua scienza (logica, etica, fisica: Quod optimus medicus sit quoque philosophus).
Quella di Galeno è dunque un ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] e). Questo piccolo numero di uomini sono evidentemente i filosofi.
La scienza (epistḗmē) ha per oggetto la vera realtà, v. I, pp. 326-331.
Vegetti 1973: Vegetti, Mario, Nascita delloscienziato, “Belfagor”, 28, 1973, pp. 641-663.
– 1995: Vegetti, ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] Platone, a tale significato si venne sostituendo quello filosofico di ‘ricettacolo’ della materia originaria informe da cui, in seguito all di concetti e tecniche nell’ambito di una scienza, quale la meccanica classica, che sembrava oramai ...
Leggi Tutto
Filosofia
Ciascuno dei principi logici od ontologici alla base di un sistema filosofico, o degli assiomi su cui è costruita una scienza e che ne sanciscono la validità.
Critica dei f. Processo iniziato [...] le scienze su basi più ristrette e con metodi che evitassero contraddizioni e paradossi.
Matematica
Sotto la denominazione di f. della matematica si indica quel capitolo della matematica che si occupa della rigorosa assiomatizzazione delle sue ...
Leggi Tutto
Filosofiadell’azione o del fare, nella sua distinzione dalla filosofia teoretica o del conoscere. Tale distinzione risale a Socrate e alla sofistica, ma si fa esplicita propriamente in Platone, che distingue [...] alla conoscenza) e anche più in Aristotele, che alle scienze teoretica (ϑεωρητική) e pratica aggiunge anche quella poetica ( in uso nella terminologia medievale della scolastica.
Nel sistema kantiano si chiarisce la distinzione della p. dall’etica o ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] 1946; Per l'insegnamento dellescienze politiche, ibid., 3 febbr. 1946; Estetica della costituzione, ibid., 20 Blanco, En torno a Unamuno, Madrid 1965, p. 443; A. Levi, La filosofia politica di G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] filosofica, la Teoria generale e formale del valore come fondamento di una pedagogiafilosofica, di cui stese però solo il primo volume dedicato a Le premesse dell'axiologia pura. Secondo il D., "se la pedagogia aspira ad essere veramente una scienza ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...