Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Prochiro, 1837, p. cl111) crede abbia subito l'influenza del diritto musulmano; e opina, inoltre, che il suo autore sia vissuto lontano da Costantinopoli, e sotto il regno di Leone il Filosofo, perché non cita mai le Novelle degl'imperatori a questo ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] ben diversa appare quella di Constantin Stolnicul Cantacuzino (1650-1716), che fece a Padova i suoi studî di diritto e di filosofia, fu consigliere dell'infelice e magnanimo principe Constantin Brâncoveanu, che si valse di lui per introdurre alla sua ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] , Upsala 1901-05; commentarî a varî capitoli della parte speciale di N. Stjenberg e J. C. W. Tyrén.
Sulla filosofia del diritto sono apparsi considerevoli lavori di A. Hägerström e del suo scolaro V. Lundstedt. Di quelli del primo nessuno è stato ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] di Antipatro, Cassandro, il quale instaurò nel potere Demetrio del demo di Falero, letterato e filosofo. Questi ristabilì l'oligarchia, ma permise l'esercizio dei diritti civili a tutti i cittadini che avevano un capitale di mille dramme, sicché l ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] fu per ragioni di studio, più che le scuole di diritto è probabile che anche lì frequentasse le scuole di rettorica, letteratura "di donna meretrice" (I, ix, 3-5). La filosofia non deve dare soltanto sapienza, ma nobilitare il sentimento ed elevare a ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] lungamente inesauditi, se non fosse nel frattempo intervenuto un movimento filosofico a reclamare l'attuazione d'una riforma ancora più radicale: il movimento derivato dalla scuola del diritto naturale. Essa andò ancora più in là, nei suoi desiderî ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] fioritura. Nel 1747 fu decisa la fondazione di un'università in San Felipe, con cattedre di grammatica, filosofia, legislazione, teologia, diritto canonico, matematica e medicina: i corsi, iniziati nel 1756, furono in mano dei gesuiti fino alla loro ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] infatti attorno al 1200 quelle di medicina e di filosofia, o di artes, come allora si diceva: mentre Federico II nel 1224; a Roma, dove già sussisteva una scuola di diritto civile e canonico, la fondazione ebbe luogo nel 1303; per Perugia e ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la soppressione di tutte le istituzioni catalane, meno il diritto civile, mediante il decreto di Nueva Planta. Da di Avicenna e di Averroè; si serve dell'opera del filosofo musulmano e mostra larghe conoscenze del Corano. Per suggerimento del ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] nel reato, Bergamo 1930, p. 8 segg.; A. Rocco, L'oggetto del reato, in Scritti giur., Roma 1932; G. Del Vecchio, La filosofia del diritto, 2ª ed., Città di Castello 1932, p. 245 segg.; R. A. Frosali, Reato, danno e sanzioni, Padova 1932, p. 18 segg ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...