LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] del Signore.
A Torino proseguì gli studi seguendo il corso di filosofia e, avendo deciso di diventare sacerdote, quello di teologia ( .
A Parigi approfondì soprattutto la morale e il diritto canonico, conobbe metodi ed esperienze nuove nel campo ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] di fronte al pontefice e sostenendo il pieno diritto a intervenire nella lotta politica e a indicare e Renaissance thought and letters, Roma 1956, P. 108; E. Garin, La cultura filosofica del Rinasc. ital., Firenze 1961, pp. 261, 266; C. Vasoli, ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il G. fu per lo più autodidatta con una straordinaria facilità nell'apprendere. I suoi studi furono soprattutto di filosofia, teologia e diritto canonico.
Dopo la richiesta di entrare a far parte della Congregazione dell'Oratorio già nel 1604 - che ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] discipline tradizionali per ecclesiastici destinati ad incarichi di responsabilità. Il C. si laureò in filosofia (1909), in teologia (1913) e in diritto canonico (1914).
Nel 1910 era divenuto officiale nella Congregazione dei Sacramenti, nel 194 fu ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] sua importanza maggiore va tuttavia attribuita specialmente alla sua opera di filosofo e di teologo, a cui va affiancata quella di esegeta. di seconda mano in particolare dalle opere di diritto canonico, e precisamente dal Decreto, dalle Decretali ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] scuola, nella quale A. fu così avviato allo studio della filosofia peripatetica sui testi di Porfirio e di Boezio. Fra il maestro testi giuridici, avviò A. anche agli studi del diritto romano, particolarmente giustinianeo. Non si sa nulla del terzo ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] Seminario romano, a S. Apollinare, e percorse tutto l'itinerario degli studi fino al conseguimento delle lauree in filosofia, teologia e diritto. Il 3 dic. 1909 era stato ordinato sacerdote e aveva iniziato a Roma la sua attività pastorale prima come ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] non per il raggiungimento di altri fini); per il filosofo, infatti, ogni motivazione o finalità utilitaristica corrompe l'atto esempio, i doveri giuridici sono determinati dalle regole del diritto (le leggi dello Stato), investono l'ambito esterno ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] ) (chiamandovi il suo più fedele seguace, T. di Beza), cui si unirono più tardi le facoltà di medicina, diritto, matematica e filosofia, e si impegnò a favore dell’unità delle Chiese riformate sul piano sia teologico sia organizzativo.
1509
Nasce a ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Monte di Pietà o ai Giubbonari, detto anche Casa Grande, con diritto di riscatto entro vent’anni per gli antichi proprietari, che lo avrebbero provinciale di Roma e dello studio generale di filosofia e teologia – una cospicua somma destinata al ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...