GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] e del 1543, riportano, rispettivamente, circa 20 e 380 titoli. Prevalgono i volumi di diritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di autori classici, scolastici e a non meglio precisati libri in ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] gli eredi del cardinale - riguardano soprattutto il diritto canonico. Due soli volumi commissionati dal Panciera, in La filosofia friulana e giuliana nel contesto della cultura italiana. Atti del Primo Congresso regionale di filosofia friulana e ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] in quelli di Pastrana e Mondéjar, quindi logica e filosofia nel convento di Torrelaguna sotto Diego de Zúñiga, di salute il 13 maggio 1619 gli fu dato come coadiutore, con diritto di successione, V. Suardi, che però non partecipò al governo della ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] nel Collegio Romano. Terminati i corsi di umanità e filosofia nel 1700, iniziava quelli di teologia sotto la guida Alderano una convenzione in base alla quale gli cedeva i suoi diritti sul ducato, ritenendo però per sé tutti i beni, tanto allodiali ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di Ascoli, si iscrisse all'università romana e vi conseguì due lauree, la prima in diritto canonico e civile (22 luglio 1818) e la seconda in filosofia e teologia (25 sett. 1919): era perciò pronto ad affrontare la carriera ecclesiastica che si ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Studiò filosofia nel Collegio Romano fondato dai gesuiti, quindi diritto all'università di Perugia, grazie ai sussidi dello zio (il padre, che risiedeva a Nepi, versava in condizioni finanziarie assai precarie e solo dopo il 1607 poté rientrare a ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] era destinato a segnare il pensiero moderno e gli sviluppi della filosofia tedesca. La fede come essere di Dio per l’uomo e L. negò che il primato della Chiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, affermò che il Concilio di ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] un ritiro spirituale. Proposto dalla stessa Facoltà fiorentina per il conferimento della libera docenza ad honorem di filosofia del diritto, questa gli venne concessa dal ministro dell'Educazione Nazionale nel dicembre 1933.
Sempre in quegli anni ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] ultimo sappiamo che, almeno dal gennaio 1485, era a Siena a studiare diritto canonico; in quale Studio fosse invece il F. non è detto, durante un banchetto. A Padova il F. seguì i corsi di filosofia: nel 1493-94 quelli tenuti da P. Trapolin e da P. ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] al pensiero economico-sociale derivante da quella filosofia, senza per questo accettame l'ateismo. Il inoltre parte della commissione pontificia per la revisione del codice di diritto canonico fino al 1983, anno della sua promulgazione; nel 1967- ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...