COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] la sua impostazione atomistica dall'insegnamento della filosofia a quello dell'anatomia; nelle proibizioni opposte Savoia, fu quella di ottenere il "trattamento regio" ed il diritto di fregiarsi del titolo di Sua Altezza Serenissima, che Luigi XIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] cattedra di storia moderna nella facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Milano. Qui fu assorbito per undici sui generis che è il libro alla mancanza di una salvaguardia del diritto d’autore (almeno fino alla convenzione del 1840 che mise al ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] recisamente il F. - trasportare la ragione ed il diritto sul terreno della repubblica: oggi la ragione ed il diritto ci impongono dunque il socialismo. Accettiamolo; è fare atto di filosofia". Di conseguenza non ci si poteva appagare della semplice ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] rimangono i più significativi punti di riferimento, il primo specialmente riguardo alle premesse filosofiche generali, il secondo per i ribaditi principi di diritto naturale nonché per l'indirizzo metodico dell'indagine volta al concreto. I problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] infatti pubblicato il saggio B. Croce e la scuola («Giornale critico della filosofia italiana», 5, pp. 447-52), che di Gentile era stato una convinta , che, essendo «‘societas perfecta’, [aveva] il suo diritto e la sua giurisdizione» (p. 334), e di ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] i firmatari della dichiarazione apparsa anonima il 10 luglio sul Diritto e rivolta a impedire una spedizione di Garibaldi nei Balcani d e il C. sostenne che questi svolgeva le sue idee filosofico-religiose "parlando in proprio nome", ma come capo del ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] e sul secondo Seicento meridionale, rinviando agli indici per la precisazione delle pagine di diretto interesse: B. De Giovanni, Filosofia e diritto in F. D. Contributo alla storia del previchismo, Milano 1958; Id., La vita intellettuale a Napoli tra ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] all'Università di Padova dove si laureò in giurisprudenza nel luglio del 1821, grazie agli insegnamenti privati di diritto e filosofia impartitigli da F. Foramiti, avvocato e giureconsulto amico del padre, che lo spinse alla compilazione del trattato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] adito alla felicità, perché non sembrasse che si era provveduto solo ai filosofi. E tale è certamente la coscienza delle imprese passate che la scrittura all’età contemporanea: non abbiano il diritto di servirsi di nuovi vocaboli solamente gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] può non uscire sconfitto, perché vi è una tragica antinomia tra i diritti della coscienza e la machiavellica ragion di stato» (Ulivi 1965, p la sistematica coerenza che è propria della filosofia. D’altronde, «la filosofia non è per lui fine a se ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...