Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] Genova 1892; 3. Vienna 1905; 4. Ithaca 1926; 5. Oxford 1930; filosofia: 1. Parigi 1900; 2. Ginevra 1904; 3. Heidelberg 1908; 4. . Tokio 1929; lingue e civiltà africane: 1. Roma 1930; matematica: 1. Zurigo 1897; 2. Parigi 1900; 3. Heidelberg 1904 ...
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PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] sue rigorose dimostrazioni. Ma sarà da riconoscer Pascal nel rozzo matematico "qui n'avait ni goûtni sentiment" descrittoci da Méré specificamente religiosi da quelli di carattere morale, filosofico e letterario, e in queste due categorie raggruppa ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] , con un vasto programma di studio e di lavoro. Dalla sua cattedra s'insegnava e si discuteva di poesia e di filosofia, di matematica e di musica da lettori appositamente condotti. Vive tuttora, e la sua attività, pur con periodi di soste o di vita ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] anni "non ebbero corruttela alcuna, non alcuna leggerezza, non perdita di tempo".
Studiò prima latino, un po' di greco, di filosofia e di matematica; di poi, e a fondo, per sette anni (1498-1505) il diritto, trasferendosi anche a tale scopo, per un ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] sistemi mitologici. Rifacendosi alla linguistica strutturale e alla matematica, Lévi-Strauss svolge sul terreno dell'antropologia dei Dogon e dei Bambara, con un intero universo di filosofia primitiva a esso inerente. C. Lévi-Strauss ha impresso all ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alla psicologia (soprattutto di orientamento cognitivo; v. supra: Psicologia), dalla teoria matematica dell'informazione all'etnografia e alla filosofia della mente. In questo complesso intreccio, essa identifica un proprio spazio riconducendo la ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alla psicologia (soprattutto di orientamento cognitivo; v. supra: Psicologia), dalla teoria matematica dell'informazione all'etnografia e alla filosofia della mente. In questo complesso intreccio, essa identifica un proprio spazio riconducendo la ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] di ricerca, fra biomedicina e scienze umane (filosofia morale, teologia, diritto, sociologia), con cattedre universitarie , test biochimici in provetta, modellizzazione fisica e simulazione matematica).
Trapianti di organi. - Il trapianto di organi ...
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GEOGRAFIA
Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, [...] acquisizioni importanti e irreversibili − l'impiego di metodi matematici avanzati e l'applicazione di modelli non vengono più svilupperà più i motivi marxisti, coerenti con la filosofia marxiana, o quelli genericamente anarchico-radicali.
In ...
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MOTO
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
1. Moto assoluto e relativo per gli antichi. - Il senso comune distingue fra moto assoluto e moto relativo, prendendo per quest'ultimo il moto [...] quantitativi di movimento. Ma per ciò stesso il concetto del moto viene a trasferirsi dal campo della filosofia in quello della scienza fisico-matematica della natura: e già in Kant esso non è più una categoria, e neppure una forma trascendentale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...