GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] 360 n., 417, 419; F. Amodeo - S. Cola, La riabilitazione del matematico napoletano A. G., in Atti dell'AccademiaPontaniana, s. 2, XVII (1912), , Milano 1989, pp. 363-437; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 517, 521 ...
Leggi Tutto
ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] completo della musica teorica e pratica, diviso in quattro libri: i primi due espongono i fondamenti filosofici, cosmologici e matematici (intervalli, accordatura) della musica, il terzo e il quarto trattano rispettivamente il contrappunto e i modi ...
Leggi Tutto
FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] successore di Paolo da Pergola alla pubblica lettura di matematica e maestro di Luca Pacioli, si legge nel manoscritto mundo", dalle cose invisibili con le questioni teologiche e filosofiche connesse a quelle sensibili, a cominciare dalle orbite dei ...
Leggi Tutto
MIOLATI, Arturo
Angelo Bassani
– Nacque a Mantova il 2 marzo 1869 da Pietro e da Luigia Pedrazzi.
Compì gli studi nella città natale, nella sezione fisico-matematica del r. istituto tecnico, ottenendo [...] si diplomò ingegnere chimico nell’agosto 1889. Nel dicembre 1890 conseguì la laurea in filosofia presso la sezione di scienze fisico-matematiche della locale Università, discutendo una tesi sperimentale dal titolo «Über die Umwaldlung von Rhodaniden ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] 1723. Proseguì negli studi di filosofia e matematica a Bologna e in quelli di teologia a Parma. Dopo un periodo di insegnamento delle lettere umane nel collegio gesuitico di Venezia, assunse nel 1738 la cattedra di matematica e fisica nello Studio ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] allo studio delle lettere, gli insegnò i fondamenti della matematica e del disegno. Rimasto orfano del padre all’età di Brnìnské Univerzity (Antologia di studi della Facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Brno), VII (1963), pp. 49-87; ...
Leggi Tutto
GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] non risulta che il G. abbia mai ottenuto il dottorato in filosofia, è certo che conseguì il titolo di dottore in utroque iure presso XVIII, in cui il padre Orazio Grassi, lettore di matematica presso il Collegio romano, asseriva che la cometa era un ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] di redigere i nuovi programmi per l'insegnamento della matematica, pubblicò un manuale di Aritmetica teorica per le cattedra di storia del Risorgimento presso la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma. Interrotto nel 1904 l'incarico da ...
Leggi Tutto
MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] M. si iscrisse all’Università, cominciando a studiare scienze matematiche e fisiche. Nel 1917 avrebbe ricordato che sin dagli anni nel 1938 aveva fondato un Instituto de historia y filosofía de la ciencia presso la Universidad nacional del litoral ...
Leggi Tutto
VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] di fisica sperimentale alla Sapienza, dal 1773 di matematica al Collegio romano, dal 1774 risulta una sua intensa V. d’Arcevia ad Osimo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia [dell’Università di Macerata], X (1977), pp. 389-406; La ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...