Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] invenzioni e ricerche, affidato alla direzione e alla spinta del matematico Vito Volterra. Grazie all’opera di Volterra, l’Ufficio fisico, sarebbe divenuto omogeneo per cultura, religione e filosofia spontanea. Nacque così l’idea di una razza italiana ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] a curare, per conto di tipografi veneziani, l'edizione di vari testi scientifici e filosofici e teneva, parallelamente, corsi privati di astrologia e matematica, che dovettero riscuotere un certo successo a giudicare da un tardo ricordo, nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] in Italia nei secoli XVI e XVII, Bologna 1928.
E. Bortolotti, La storia della matematica nella università di Bologna, Bologna 1947.
E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, 19792.
B. Nardi, Studi su Pietro Pomponazzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] pisano degli scienziati italiani del 1839, «Giornale critico della filosofia italiana», 1990, pp. 281-92.
M.L. Soppelsa Alessandro Majocchi e gli «Annali di fisica, chimica e matematiche», in Ricerche di storia in onore di Franco Della Peruta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Naṣīr al-Dīn Abū ’l-Ma‛ali Muḥammad; 1177/1180-1238), e pose ai suoi esperti questioni di filosofia, geometria e matematica, come si vede in una miniatura di un’edizione della Historia rerum in partibus transmarinis gestarum del cronista siriano ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] più della 'perduta cultura Han' sopra menzionata; nel caso della matematica, per esempio, pur essendo i Nove capitoli un testo di allude certo a una visione del mondo simile alla filosofia meccanicistica europea del XVII secolo. I letterati Song ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] 'impresa che culminò nella concezione di una descrizione matematica dei fenomeni naturali, formulata all'interno di teorie di Galilei (1564-1642), mirate a sovvertire la filosofia pitagorica dei numeri, hanno definito l'orientamento assunto dalla ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] è solo tecnica e non anche cultura generale; solo calcolo e non anche filosofia cioè pensiero valido per tutti, non avrei mai fatto il matematico (non continuerei a farlo)" (L. Lombardo Radice, Istituzioni di algebra astratta, Milano 1965, p ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] : "E invero io mi sono sempre riso di tutte le conclusioni filosofiche che non dipendano (oltre quelle che sappiamo essere vere per lume di fede) o da dimostrazioni matematiche o da esperienze infallibili; ... io conosco aver incartato più volte nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Per una storia della scienza in Italia: realtà nazionale e slancio cosmopolitico
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Diversamente dalla storia della letteratura, fenomeno storico che ha nella lingua [...] Vincenzo Gioberti, che postulava una tradizione di ‘realismo’ filosofico, compatibile con il cristianesimo, dalle scuole magnogreche fino a ricerca, dall’astronomia alla medicina, dalla matematica alla fisica sperimentale alla biologia. Il valore ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...