JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] Galvani di Bologna, sino al 1914, quando fu nominato ispettore regionale per le scuole medie. Nel 1915 vinse la cattedra di filosofiamorale presso l'Università di Torino, dove insegnò sino alla fine della vita.
Lo J. si era formato alla scuola di ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] universitaria tornando a Torino presso la facoltà di lettere e filosofia sulla cattedra di filosofiamorale; nel 1939 passò a filosofia teoretica, conservando per incarico filosofiamorale.
La facoltà di lettere di Torino, che era certamente una ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] e la benevolenza dei Barberini, Peregrini nel 1637 lasciò Roma per Genova, dove riprese forse l’insegnamento di filosofiamorale. Nella sua prefazione a I fonti dell’ingegno sostiene di essere andato alla ricerca della tranquillità necessaria all ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] di Torino. Nel 1901, in conseguenza degli ostacoli di carattere burocratico posti allo svolgimento del suo corso di filosofiamorale, che doveva vertere sull'indissolubilità del matrimonio, e per altre vicende accademiche, si accesero intorno al suo ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] , p. 48).
Verso la fine della vita l'esperienza tragica del fascismo lo richiamò a una rivisitazione della propria filosofiamorale, di cui sono pervenuti alcuni appunti preparati per una conferenza a un circolo ebraico milanese e pubblicati postumi ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] perfette, non rotte nemmeno dal bagliore dell'affermazione scettica" (cfr. Gentile, 1921, p. 205).
Secondo il filosofo idealista, la filosofiamorale del M. nasceva dal tentativo di conciliare il positivismo di Ardigò con il pragmatismo di W. James ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] dalla cattedra di commercio. Dal 1763 cominciò a tenere lezioni private e nel 1764 pubblicò un Piano d'un corpo di filosofiamorale, sorta di progetto per una futura opera in più volumi, dedicato a B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] la moglie Maddalena Pozzi (sposata nel 1862), i suoi ultimi anni. Riprese gli studi su quella parte della filosofiamorale che, seguendo Bertini, chiamava "aretologia": e alle teoriche delle virtù nei primi secoli della letteratura italiana dedicò ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] scientifica, IV (1884), pp. 693-703; Ildiritto e la sua scienza, ibid., V (1885), 3, pp. 297-304; Filosofiamorale. Infine ultimo dell'uomo, ibid., 8, pp. 89-102.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Min. Interno, Gab. Pref., Rapp. semestrali ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] ; Memoria estemporanea sul diritto e dovere del proprio perfezionamento, ibid. 1844; Corso di filosofiamorale, ibid. 1851; Corso di diritto naturale e filosofia del diritto, ibid. 1852; Teologia dogmatica e razionale, ibid. 1862; Ragionamento sulla ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...