Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] in quest'ultimo quarto del sec. XX, ma di ordine morale. Tali progressi non modificheranno in nulla il compito essenziale del stata questa una delle giustificazioni classiche offerte dalla filosofia politica per l'esistenza dello Stato.
Le emittenti ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . "L'oro e l'argento per il poeta, ma per il filosofo sono il ferro e il grano che hanno civilizzato gli uomini e perduto una nuova concezione del mondo, di una "riforma intellettuale e morale", quale conditio sine qua non per la creazione di un nuovo ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] delle credenze rosacrociane è stata attribuita al medico e filosofo tedesco Michail Meier (1568-1622), autore della Themis guida di tutto il genere umano ad una nuova perfezione morale svincolata da ogni autorità politica e religiosa" (v. Billington ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] etnologica un significato al tempo stesso scientifico e morale.
La museologia, l'etnografia, l'arte primitiva pre-logico" (secondo l'accezione che i testi del sociologo e filosofo francese L. Lévy-Bruhl sulle "funzioni mentali" dei "popoli primitivi ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] una certa superiorità materiale ed intellettuale o anche morale". Per quanto tali qualità non siano sempre le . Il libro, Power and society (1950), redatto insieme al filosofo Abraham Kaplan, rappresenta lo sforzo più maturo condotto in quegli anni ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] i rischi di un possibile 'essenzialismo', la teoria filosofica avverte i pericoli di una storia e di una ., L'ère des tyrannies d'Élie Halévy, in "Revue de métaphysique et de morale", 1939, XLVI, pp. 283-307.
Aron, R., L'avenir des religions ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] dell'Émile e della Nouvelle Héloïse. In questi testi il filosofo ginevrino auspica la restaurazione di ruoli precisi per ciascuno dei attaccamento è consolidato da un'etica della cura. La moralità dei diritti si fonda sull'uguaglianza e si centra ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] Dalos, di orientamento cattolico) si oppose ai metodi deduttivi nella filosofia del diritto (v. Broderick, 1970) e cercò di fatto di condividere la stessa lingua e le stesse credenze morali i membri di una comunità siano indotti a comportarsi in ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] da parte della società. L'affermazione della filosofia del laissez faire portava a escludere a priori notate che i costumi si alterano, e che con essi si cancella la nozione morale dei diritti? Non scorgete che da ogni parte le fedi fanno posto ai ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] alla religione, sembravano negare e la religione e la moralità". È appunto in questi termini che i contemporanei di della tradizione. Una società, anche se concepita e governata da filosofi, ha bisogno infatti di ciò che solo può darle una coesione ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...