BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] di Torino. Nel 1901, in conseguenza degli ostacoli di carattere burocratico posti allo svolgimento del suo corso di filosofiamorale, che doveva vertere sull'indissolubilità del matrimonio, e per altre vicende accademiche, si accesero intorno al suo ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] dalla cattedra di commercio. Dal 1763 cominciò a tenere lezioni private e nel 1764 pubblicò un Piano d'un corpo di filosofiamorale, sorta di progetto per una futura opera in più volumi, dedicato a B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] la moglie Maddalena Pozzi (sposata nel 1862), i suoi ultimi anni. Riprese gli studi su quella parte della filosofiamorale che, seguendo Bertini, chiamava "aretologia": e alle teoriche delle virtù nei primi secoli della letteratura italiana dedicò ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] scientifica, IV (1884), pp. 693-703; Ildiritto e la sua scienza, ibid., V (1885), 3, pp. 297-304; Filosofiamorale. Infine ultimo dell'uomo, ibid., 8, pp. 89-102.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Min. Interno, Gab. Pref., Rapp. semestrali ...
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Umanesimo
Stefano De Luca
Tornare agli antichi per diventare moderni
Le opere del passato sono come i fiori da cui le api traggono il nettare per fare il miele: questa immagine di Petrarca, uno dei [...] ; la retorica li avrebbe preparati alla vita politica, insegnando loro l’arte di comunicare; la filosofia (in particolare la filosofiamorale, incentrata sui problemi etici e politici) li avrebbe introdotti alle forme più alte del sapere.
Coloro ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] ; Memoria estemporanea sul diritto e dovere del proprio perfezionamento, ibid. 1844; Corso di filosofiamorale, ibid. 1851; Corso di diritto naturale e filosofia del diritto, ibid. 1852; Teologia dogmatica e razionale, ibid. 1862; Ragionamento sulla ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] e di carattere quasi enciclopedico. Oltre alla logica e alla fisica, tenne anche lezioni di metafisica e di filosofiamorale, nonché qualche corso di teologia. Sicché, a parte l’insegnamento della teologia, il maestro di Rialto «svolgeva, lui ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] . Pavese, Terza generazione nel 1953 con B. Ciccardini, G. Baget Bozzo, C. Leonardi). Nel 1956 ottenne l'insegnamento di filosofiamorale presso la facoltà di magistero di Roma e venne assunto dall'IRI. Qui si occupò dapprima del settore problemi del ...
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FAVA (dalla Fava, de Fabis, de Fabbis, de Faba, Fabius, Fabi, della Romegia o Romeggia), Niccolò, il Vecchio
Maria Muccillo
Apparteneva ad una nota famiglia bolognese, ma se ne ignorano l'anno e il [...] confermato gli anni successivi fino al 1438-39, quando, oltre alla predetta disciplina, egli aveva la lettura straordinaria della filosofiamorale "diebus festivis". Dopo il 1439 il suo nome non figura più fra i professori dello Studio.
Anche se il ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] avvenuto nel 1920, e tenne, tra il 1885 e il 1904, anche l'incarico di filosofiamorale e, tra il 1904 e il 1909, quello di filosofia della storia.
Nel quasi quarantennio del suo insegnamento partecipò attivamente alle battaglie culturali nazionali e ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...