MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] componimenti poetici. Nel 1768 completò il corso filosofico, discutendo pubblicamente tesi «magna cum laude». 2000; A. Gigli Berzolari, L. M., abate, Milano 2001; L. M., scienza e letteratura nell’età dei lumi. Atti del Convegno… 2000, a cura di M. ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] l'occasione di estendere il dibattito dal tema specifico a quello più generale dei rapporti tra la nuova scienza e la filosofia aristotelica.
Sulla luce il L. pubblicò anche un'opera di carattere generale (De luminis natura et efficentia libri ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] (ad esempio un'unica grande "Facoltà delle arti" che fosse il compendio della facoltà di scienze con quella di lettere e filosofia e, analogamente, una grande "Facoltà politecnica" che nascesse dall'aggregazione alle università delle scuole di ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] della filologia, della comparatistica e, in genere, delle scienze positive.
Su questa linea il D. si trovò G. Gentile, Ricordi di A. D., in Memorie ital. e problemi d. filosofia e d. vita, Firenze 1937, pp. 183-203; B. Croce, Conversazioni critiche, ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] algebrica, oltre a interessarsi di storia critica della scienza.
I primi vent’anni
Emma Castelnuovo dunque visse dunque di Matematiche, 1966, pp. 438-442; Farei matematica tanto è anche filosofia, in Riforma della scuola, 1983, n. 1, p. 21; L’ ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] di una infatuazione per• le cose d'oltralpe, se nel Newton si riconosceva il vero continuatore della scienza fondata dal Galilei, il primo filosofo moderno. Sui veri limiti dell'operetta ben c'informa invece un giudizio di Voltaire. Questi aveva ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Statistica del comune di Spinazzola, ibid. 1857; Della scienza statistica e del modo come ordinare le statistiche, ibid. unitario, C. D., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Bari, XVIII (1975), pp. 283-334. Notizie ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] Baldacconi. Passò quindi ai corsi di filosofia: la geometria gli fu insegnata dal gesuita .; L. Rombai, I matematici territorialisti toscani del Settecento, in Viaggi e scienza. Le istruzioni scientifiche per i viaggiatori nei secoli XVII-XIX, a cura ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] particolarmente sulla sua attività teologica e diplomatica, che fu occasionale, lasciando nell'ombra la sua opera di filosofo, di scienziato e di umanista, che rispondeva alla sua vera vocazione.
Sufficientemente chiara è ormai la posizione del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni e il filosofo P. Martinetti. Nel 1907 si iscrisse alla facoltà giuridica: -1950, Torino 1977, ad ind.; Storia e dogmatica nella scienza del diritto ecclesiastico. Atti del Convegno, Taormina… 1981, Milano ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...