Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] , e che egli giunge ad annunciarvi la nascita della «scienza affatto moderna della tecnologia» (trad. it. 1924, p di fede religiosa o d’ideologia politica o di qualsivoglia dottrina filosofica. Soltanto una fede o convinzione non tecnica è in grado di ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] Brusa, Federico II e gli eretici, "Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Bari", 17, 1974, pp. 289-326. II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] Wells.
Al duca di Gloucester il D. dedicò un trattato di filosofia morale, composto nel 1438, De virtutum et vitiorum inter se differentia ., ma nello stesso tempo denuncia i limiti della sua scienza giuridica (che sono anche i limiti di quella del ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] fenomeno del C. architetto da quello globale di un intellettuale attivo nei vari rami della teologia e filosofia, nelle scienze matematiche ed astronomiche: il suo interesse architettonico, che è anzitutto basato su elementi teorici e speculativi, s ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] ), Leyden-Bruxelles 1978, pp. 309 e 313 ss.). Questa filosofia si è tradotta, anzitutto, in un enorme apparato di legislazione ' del sistema, siano trascurati in questa nuova visione della scienza del diritto, ma nel senso che giudici, legislatori e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] Considerazioni sulla natura e sugli effetti della moralità e dignità nelle arti scienze e lettere, XXVIII [1841]).
Una sintesi dei suo pensiero in materia legislativa, giuridica e filosofica il D. forniva nella Prolusione per lo studio del diritto de ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] ordine sistematico: un indirizzo, questo, che risulta diffuso nella scienza giuridica tra Cinque e Seicento e del quale il lavoro 2002, pp. 271 s.; E. Garin, L’Umanesimo italiano. Filosofia e vita civile nel Rinascimento, Roma-Bari 2004, pp. 162-164 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] da una nuova generazione di giuristi, attratta da «quell’invadente positivismo filosofico che dalle scienze mediche e naturali era penetrato con facile conquista nelle scienze sociali» (Grossi 2000, p. 14). È la pretesa dello «sfrenato scientismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] diritto raccolti per l'inaugurazione della Biblioteca Giorgio Del Vecchio, Milano 1961, pp. 219-29.
Il filosofo di fronte allo Stato contemporaneo, in «Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti», anno accademico 1964-65, t. 123, Classe di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] . 276-83.
P. Nuvolone, Introduzione a un indirizzo critico nella scienza del diritto penale, «Rivista italiana di diritto penale», 1949, pp », 1958, 1, pp. 173-209.
A. Baratta, Filosofia e diritto penale. Note su alcuni aspetti dello sviluppo del ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...