L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] opposte teorie della materia ‒ quella atomistica e quella dinamica ‒entrambe "appartenenti più al dominio della filosofia" che a quello della scienza, Pfaff metteva l'accento sul fatto che le nuove scoperte della chimica concernenti le proporzioni in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] -1939, a cura di L. Silla, 1° vol., Roma 1939, pp. 555-699.
R. Maiocchi, Einstein in Italia: la scienza e la filosofia italiane di fronte alla teoria della relatività, Milano 1985.
R. Maiocchi, Non solo Fermi: i fondamenti della meccanica quantistica ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] di Marte, ad esempio). Non si può invece applicare questa filosofia a sonde che impiegano molti anni a giungere sul luogo di di scavare enormi canali per l'irrigazione, ecc. Dalla scienza si passò alla spinta popolare, tanto che, all'atto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] diede un forte impulso agli interessi di Maffei per la filosofia naturale. In quest’ambito, tuttavia, gli studi di Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] valore di una sentenza, e che egli fu un dio della filosofia e non ha mai sbagliato in nulla. Se i poveracci che si scapita nel tempo e nella velocità» (p. 185).
Lo scienziato pisano esprimeva così, con estrema chiarezza, un assunto già enunciato da ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] programma:
2 libri De sistemate seu constitutione universi, concetto immenso et pieno di filosofia, astronomia et geometria: tre libri De motu locali, scienza interamente nuova, non havendo alcun altro, né antico né moderno, scoperto alcuno de ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] gassosi come l'acido cloridrico. Con la logica del filosofo naturale, Ritter interpretò le sue scoperte come l'effetto di regioni dello spettro, anche se nessuno dei due scienziati riuscì a fissare in maniera permanente queste impronte chimiche ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] Franklin (1706-1790). Lo scambio epistolare ha inizio quando Polly chiede a Franklin di guidarla nello studio della filosofia della Natura. Lo scienziato acconsente e per lei traduce in inglese Le spectacle de la nature di Pluche, che, a suo parere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] e politica (pp. 16 e 100-101). Con Newton si è compiuta quella «rivoluzione delle scienze» che era stata iniziata da Galilei: entrambi furono filosofi «liberi, intraprendenti, ed attivi», interessati alle «verità utili» e a quegli studi «ne’ quali le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] dei Principia, Newton afferma che l'intero compito della filosofia sembra consistere in questo: dai fenomeni del moto le forze), argomento che negli scritti di tutti gli scienziati del periodo sembra essere fonte di confusione, fatta eccezione ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...