Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] valenziano Juan Andrés, autore di un bel Saggio della filosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera . Ne nacque l’opera che segnalò l’importanza di Leonardo come scienziato: Essai sur les ouvrages physico-mathématiques de Léonard de Vinci (1797 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] esperienza. Saranno Poincaré ed Enriques, appunto in veste di filosofi prima ancora che di matematici, a parlarne nei primi e gli altri". La geometria proiettiva è per Pieri una 'scienza ipotetica', del tutto indipendente, nel metodo e nelle premesse, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] . e la sicurezza della navigazione, in Societas, XXXV (1986), pp. 96-101; U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei gesuiti in Italia 1540-1632, Roma 1992, ad indicem; Id., Saggi sulla cultura della Compagnia di Gesù, Padova ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di ritenere che Newton, nei suoi primi studi di filosofia naturale e di matematica, non fosse completamente solo.
Prime opera di Newton mettendo l'accento sulle sue applicazioni alla scienza della navigazione. Spiegava che nell'opera di Newton era ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] , è probabilmente Leibniz; dopo di lui sarà difficile, se non impossibile, attribuire in toto una filosofia a un autore singolo: nelle scienze matematiche e matematizzate l'autore è la comunità scientifica nel suo insieme.
La dimensione collettiva ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] testi erano quelli di Tolomeo, di Teone e gli Sferica di Teodosio. Spesso gli stessi maestri si occupavano sia di scienza sia di filosofia. Ammonio (m. dopo il 517) fu uno dei più importanti maestri di questa scuola. Suo padre Ermia aveva introdotto ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] , pp. 521-525, 538-540; IV, ibid. 1908, pp. 584-585; G. Bordiga, G. B. B. filosofo e matematico veneziano del sec. XVI, in Atti del R. Ist. Veneto di Scienze, Lettere e Arti, LXXXV (1925-1926), pp. 585-754; G. Vailati, Le speculazioni di G. B. sul ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] indagini il latino dell'epoca, che già si configurava come una lingua artificiale, avente corso soltanto tra scienziati e filosofi. Dagli studi sulla grammatica che ci rimangono risulta una duplice prospettiva: da un lato, Leibniz imprime alle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] , è poeta tra i maggiori del suo paese, musicista, cultore delle scienze e delle arti; in amichevole relazione con Descartes, affida l'educazione dei figli anche a seguaci della nuova filosofia, che allora si andava affermando nelle Province Unite. A ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] intenzioni polemiche, e divenuta, in seguito, 'antropologico-teorica' con i filosofi romantici tedeschi e 'teorica' con il positivismo di Comte. Tale periodizzazione della storia delle scienze è sorta, nell'ambito del dibattito noto come Querelle des ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...