DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] lotta ingaggiata dalla Chiesa contro la diffusione delle dottrine cartesiane e contro gli atomisti si appuntò contro gli Investiganti e i loro tentativi di rinnovare sperimentalmente scienza e filosofia proseguendo la lezione di Galileo, ma copriva ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] Olimpica», Pasini celebra i «Gigli d’or» della monarchia francese.
Di non scarso rilievo, perché documento dell’interesse di Pasini verso la nuova scienza e le implicazioni religiose dellafilosofia empirica acquisita a Padova, è una lettera scritta ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] negli anni giovanili allo studio delle arti liberali - è il Villani che dà queste notizie - s'approfondì nella filosofia morale e naturale, superando, a detta del cronista fiorentino, tutti i dotti dei suo tempo. La scienza che però gli diede maggior ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] I, dove ebbe come professore di storia e filosofia N. Abbagnano, l'I. avrebbe voluto intraprendere gli studi professionale, assumendo, nell'ottobre 1968, la direzione della rivista Le Scienze, edizione italiana di Scientific American, che mantenne ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] ’l sollazzo», ma «agli occhi d’un filosofo vasti e importantissimi oggetti» (Dell’opera in musica, 1772, p. 5). Con , I, Gotha 1778, pp. 259-267; Statuti della Real Accademia dellescienze e delle belle lettere, Napoli 1780, p. 100; S. Arteaga ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] libero docente presso l'ateneo patavino, fondò la Rivista di filosofia, pedagogia e scienze affini, che divenne l'organo del positivismo italiano e ospitò le firme dei più importanti filosofidell'epoca. In quelle pagine il M. approfondì il tema che ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] una lettera ad A. Kircher del maggio 1640 è in Roma, Arch. dell'Università Gregoriana, Mss., 557b, cc. 387r-388v) e con M. 157; U. Baldini, Libri appartenuti a G.A. Borelli, in Filosofia e scienze nella Sicilia dei secoli XVI e XVII, a cura di C. ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] ma anche di teologia, di diritto, di filosofia, che costituirono una delle biblioteche private più ricche del suo tempo. sua morte), non hanno oggi che un limitato valore per la scienza medica, poiché il C. si attiene strettamente alla medicina antica ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] (illustrando l'accordo totale fra teologia e scienza nel Paradiso), la chiave di lettura storico- -309; Palestina, la terra delle distanze, Torino-Genova-Milano 1955; Figurativo e non figurativo sacro, in Filosofiadell'arte sacra, Padova 1957, pp ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] della sua esperienza minoritica. Durante il quale egli si avvicinò alla filosofia tomistica e con tutta probabilità seguì le lezioni dello e commensale della regina Giovanna I di Napoli, in virtù dei suoi «doni di profonda scienza, degli atti ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...