Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Lingua Toscana, nel primo dei quali, dopo una parte filosofica, non trascura la tradizione e parla di ortografia: , poiché la scrittura richiede uno sviluppo mentale e una capacità analitica più avanzati.
De Benedetti (2009: 153-154) distingue gli ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] sui territori dove era fiorito l’ellenismo; in campo filosofico e culturale, si registra la tendenza a una commistione deve poi la definizione di funzione come espressione di una formula analitica: ciò porterà il nuovo concetto, e quindi l’analisi, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] una volta (ma non inventato) da Lagrange; è chiamato spesso 'analitico' o 'variazionale' (cap. XXXIV) ed è legato al suo termine idéologie nel 1796 con riferimento, in un senso filosofico generale, alla triade costituita dal segno, dalla sua ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...]
Nell'università perugina, dopo quelli letterari, d'oratoria e di filosofia iniziati sotto i già ricordati Tommaso Pontano da Camerino e Angelo una generica collocazione nell'ambito di quella scuola "analitica, non meramente pratica" (Cuturi, p. 21 ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] alle idee sostenute in quegli anni dai seguaci della filosofia kantiana. Nella Kritik der reinen Vernunft (Critica della nominato nel 1862 professore di algebra complementare e geometria analitica all'Università di Bologna, senza aver mai conseguito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] la Terra, la pluralità dei mondi abitati non spaventa il filosofo pedagogo, che si sente a suo agio davanti all’infinito, opposizione al rocaille francese, sono spie di una sensibilità analitica eccezionale e di uno spirito tanto acuto da destare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] Pantaleoni del fenomeno sociale si fonda su una filosofia dell’individualismo e su un’idea forte di evoluzionismo di adeguamento, tuttavia, più che una specifica difficoltà analitica, occorre vedere il continuo accavallarsi di nuovi interessi ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] veramente approfondita, rimarrà secondaria, tanto che quasi nessuno dei suoi scritti di filosofia naturale, in cui è teorizzata l'adozione del metodo analitico e l'associazione intima delle procedure sperimentali e di calcolo, presenta operativamente ...
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Geomatica per la gestione del territorio
Maurizio Fea
Mario Angelo Gomarasca
La geografia è oggi una disciplina autonoma, capace di fornire una visione sintetica del nostro pianeta e delle complesse [...] del telerilevamento, il progresso tecnologico, metodologico e analitico ha permesso a questa disciplina di raggiungere un , ha seguito un lungo percorso nella storia della filosofia, con particolare riferimento alle questioni relative alla scienza ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] che dai codici e dalle pandette egli si senti subito attratto dalla filosofia, che coltivò sia con assidue letture, incentrate su D. Hume, su 700 illuminista, l'uomo della ragione e della logica analitica, operò profondamente in quegli anni sul F. l ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...