Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] organizzazione scientifica del lavoro (scientific management) è "l'indagine analitica e l'organizzazione razionale del fattore produttivo umano" (v. o un elemento della meditazione di saggi e filosofi sul significato del mondo - è certamente un dato ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] J. Rousseau (1750-1753), in "Annali delle Facoltà di Lettere e Filosofia e Magistero dell'Università di Cagliari", 1969, XXXII, pp. 1-38 e in seguito, sia per la sua solida struttura analitica. Ricardo, seguendo Smith e adottando una linea che giunge ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] il tarlo del nulla nel cuore dell’esistenza.
Nella filosofia contemporanea il tema dell’angoscia è stato ripreso da it. in Scritti 1921-1958, 1978, pp. 444-45).
Psicologia analitica
A differenza di Freud, Carl Gustav Jung ritiene che non ogni forma ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] it, p. 127).
Queste considerazioni e ipotesi trovano consonanze nella riflessione filosofica dell'epoca: ci limitiamo a indicare in proposito l'opera di Jean-Marie del tempo si rivela sia come un'area analitica di grande interesse, sia come un nodo ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] il XVI sec. questa soluzione fu comunemente accettata sia dai filosofi sia dai teologi. A questo proposito è interessante il caso al commento di Averroè (esso stesso esaminato in maniera analitica) e l'ampio uso dei commentatori greci non escludeva ...
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Ideologia
Kurt Lenk
Introduzione
Il termine 'ideologia' è usato oggi in una varietà di accezioni: da quella di autoillusione collettiva e di espressione di determinati interessi a quella di organizzazione [...] con la realtà, nonostante gli idoli, e il compito del filosofo è di rimuovere tutte le barriere che possono innalzarsi contro e la guida ideologica, Gramsci opera una distinzione analitica all'interno della sovrastruttura: "Tra la struttura economica ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] 'definitiva', 'dimostrativa' e 'resolutiva' (analitica).
La dialettica impiegata nel De divina praedestinatione tutte aveva bisogno, e perciò era chiamata 'seconda filosofia': medicina e filosofia infatti rivendicano entrambe tutto l'uomo; l'una ne ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] cultura filosofica ellenistica, trovò nel concetto di haireseis, utilizzato ampiamente nelle scuole greche di filosofia per in cui Lenin e i suoi applicarono rigorosamente lo schema analitico di Marx alla storia della Russia, senza fare i conti ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] di atti, comportamenti, tendenze o preferenze (S. Borutti, Filosofia delle scienze umane. Le categorie dell’antropologia e della sociologia .
Si potrà dire che intendendo in modo così analitico e rigoroso l’obbligo di motivazione relativo all’impiego ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] a pericoli maggiori (G. Savonarola, Compendium philosophiae moralis, in Id., Scritti filosofici, a cura di G.C. Garfagnini, E. Garin, 1988, X, 23, pp. 469 e 576).
Una lettura analitica di questo passo ci mostra che in realtà Savonarola, parlando in ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...