Croce: storicismo e antistoricismo
Fulvio Tessitore
La complessità dell’assunto, per la specificità che esso acquista in Benedetto Croce e nella contestualizzazione del suo pensiero, richiede che si [...] e vero attore, l’umanità», come si legge in una pagina del 1934 (Un filosofo e un teologo, 1934, in Id., Conversazioni critiche, serie V, cit., pp – a conferma della problematicità sempre più criticamente analitica – è, nello stesso scritto, un’altra ...
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Estetica ambientale
Paolo D’Angelo
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] Kunstwerkes (in Holzwege, 1936), mentre l’estetica analitica diffusa nei Paesi di lingua inglese ha inteso come trova a vivere. Una delle conseguenze più interessanti di una filosofia che rifletta sul filo conduttore del paesaggio è anzi proprio ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] educazione consona al suo rango avviandolo agli studi giuridici, filosofici e letterari sotto la guida del siciliano Antonino Collurafi. dalle Sacre Scritture come fondamento di una narrazione analitica e sentenziosa, a confermare la presa di ...
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Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] ’ha da tempo sostituita al concetto, non sufficientemente universale, di cittadino; alla filosofia, che in essa ha trovato uno dei rari punti di tangenza tra la sua componente analitica e quella cosiddetta continentale. In questo senso l’appello alla ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] lettera, destinata a un periodeuta chiamato Jonan (Yônān), "su alcuni punti del De interpretatione e degli Analitici primi di Aristotele il Filosofo", verte su alcune questioni, quali le relazioni dell'affermazione e della negazione con il vero e il ...
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Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] organizzativo compiuto dall'imprenditore). Tuttavia troviamo qui anche i limiti, più strettamente analitici, della costruzione teorica smithiana: il filosofo scozzese, infatti, non riuscì a fornire una teoria solida della determinazione del saggio ...
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Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] sociologia abbia accresciuto nel corso del tempo la capacità analitica dei propri concetti: molto raramente si muove ancora oggi operativa di Spencer-Brown (v., 1969), e anche nella filosofia i due tentativi non sono stati finora ripresi, ma neppure ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] (1856), "[Poe] inaugura una letteratura scientifica e analitica nella quale le cose giocano un ruolo più importante , in "Quaderni di filologia germanica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna", 1982, pp. 235-251.
Moretti, ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] l'enorme influenza che ha esercitato che per la sua potenza analitica, quello weberiano, basato sui seguenti assunti: a) la nostalgia totale della società e dell'uomo alla luce della filosofia, dunque come prassi rivoluzionaria nel senso più profondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] è naturale associare a questi interessi lo studio della filosofia e della matematica cartesiana.
Come altri filosofi devoti ma antiscolastici, Grandi studia la geometria analitica e il calcolo leibniziano convinto che le caratteristiche sorprendenti ...
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analitica
analìtica s. f. [dall’agg. analitico, attrav. il titolo di due opere di logica di Aristotele, ᾿Αναλυτικὰ πρότερα «Analitici primi» e ᾿Αναλυτικὰ ὕστερα «Analitici secondi»]. – Nella filosofia aristotelica, la ricerca delle forme elementari...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...