COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , con propensioni spiccate per la glottologia e la filosofia, si trovò, quindi, adeguato all'insegnamento de . I, p. 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves, L'idea di Roma e la ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] presso il Collegio romano, dove, a partire dal 1569, studiò filosofia e teologia prima di cominciare, nel 1571, gli studi di che vi ha di sacerdoti".
La seconda zona critica della guerra era al confine settentrionale della penisola italiana ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] III [1926], 1) e di O. Zuccarini (La Critica politica, IV [1926], 4); Antonio Granisci - che per e la questione meridionale, Roma 1981; F. S. Festa, Il giovane D. e la filosofia (1909-1914), in Avellino e l'Irpinia tra '800 e '900, Avellino 1985, pp ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] pp. 13-28).
Jordan accolse senza riserve, nel 1884, la critica mossa da Peano a un suo teorema e gli chiese ragguagli sulla Roero, 2004). Nei congressi internazionali di matematica, di filosofia, di didattica, di storia della scienza e di linguistica ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in quel periodo, dopo avere terminato gli studi di filosofia e teologia a Padova, Pio trovasse ospitalità nel Marcotto, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Nuova edizione critica, I, Processo d’accusa, Roma 2011, ad ind.; E ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] diritto considerato in relazione alla politica e alla filosofia. Questo lavoro fu pubblicato (Discorso su la (1961-62), pp. 277-308; W. Binni, La battaglia romantica in Italia, in Critici e poeti dal '500 al '900, Firenze 1963, pp. 77-91; Enc. Ital ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Umberto; infine nel 1872 ottenne la libera decenza in filosofia del diritto presso l'università di Napoli, dopo aver sostenuto : N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di problemi etico-sociali e letterari, I (1950), n. 2, pp ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] a maestri, fra gli altri, P. Zabeo per la filosofia, P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per forma poeticadell'Ottocento, Bari 1929; W. Stringa, Di L. C., Studio critico delle opere in versie inprosa, Verona 1923;C. Musatti, Versi di C. per ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] nefaste conseguenze della filosofia d'Oltralpe. Il prototipo di un odioso e immorale "filosofo" lo incarna il sulla scorta di nuovi documenti, del saggio precedente), F. Tribolati, Saggi critici e biogr., Pisa 1891, pp. 108 s. (accenni alla Corneide e ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] all'incontro con il pensiero crociano. Passaggio che è parso anche il segno di una sua già precedente disposizione critica e filosofica, di un interesse per l'hegelismo e il materialismo storico, che, per altro, al Buonaiuti, nei mesi di preparazione ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...