FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] dei nobili diretta dai benedettini ad Ettal, in Baviera, e lo studio triennale della filosofia la Repubblica dentro i loro limiti, ibid. 1976, pp. 86-94; V, 1, L'Italia deilumi 1764-1790, ibid. 1987, pp. 425-834. Utili due saggi su G.R. Carli: ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] aveva forse intuito di essere predestinato. Mentre studiava filosofia, riemergevano dunque le intemperanze verbali e comportamentali che a concepire il confronto con il mondo moderno - quello deiLumi, e dal 1789 quello della Rivoluzione - come una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] arti. Strutturata in quattro classi (matematica, filosofia, fisica sperimentale, belle lettere), essa richiamò 5° vol., L’Italia deilumi (1764-1790), 2 tt., Torino 1987-1990.
V. Ferrone, La nuova Atlantide e i lumi. Scienza e politica nel Piemonte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] modi di essere poi in realtà deifilosofi, degli economisti, dei sociologi, degli antropologi, degli etnografi del valore della tradizione repubblicana nella formazione e lo sviluppo deilumi», arrivando poi «al cuore stesso del rapporto tra utopia ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] di Luigi, vestì l'abito dei somaschi e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle Beccaria, Torino 1969; Id., Settecento riformatore, V, L'Italia deilumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] villa dalla zia Clelia), i suoi interessi variavano dalla filosofia all'economia e alle scienze esatte, né gli mancava riferimento per i gruppi che a Genova erano aperti alla cultura deilumi.
Ne sono buon indizio le molte opere che gli vennero via ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] immune dalle ideologie della "ragione" e dei "lumi", dal loro umanitarismo e universalismo. Nell' europeista"?, in I Viaggi di Erodoto, sett. 1991, pp. 98-104; Id., Il filosofo domato, in Belfagor, XLVIII (1993), pp. 327-339. Per il G. "teorico del ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] secolo" a diffondere le massime perniciose che hanno sollevato i sudditi contro il sovrano. L'estensione dei "lumi" ad ampie masse ha reso filosofi popolo e soldati, ha diffuso lo spirito di una "libertà chimerica che è l'anarchia" e che ha condotto ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] l'autore ad occuparsi dei rami del frontespizio e nel quale si sarebbero potuti cogliere verosimilmente i riflessi deilumi, non s'è saputa "in altro tempo aveva riconosciuto degne della Filosofia insieme e della Religione". Nell'opuscolo del Della ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] tutta la seconda metà del Settecento, al periodo deiLumi e delle riforme (Le origini del Risorgimento italiano pp. 344-346. Cfr. anche M. Mila, La facoltà di lettere e filosofia torinese negli anni intorno al 1930, in In memoria di A. Rostagni. Atti ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...