DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] filosofia e umane lettere a Venezia e Bologna, poi segui dal 1727 al 1729 lo zio paterno Marc'Antonio a Zante, dove si dedicò al greco, all'ebraico e al francese e infine vesti l'abito ecclesiastico nel convento dei del secolo deilumi. Ne Iltempio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] per poco meno di un decennio, filosofia e teologia nei conventi dell'Ordine maggiori e minori del "lumi" e del movimento riformatore apparsi Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] egli stesso era per lo più richiesto di lumi e spesso dell'invio di maestre per le come riferì il Balbo nel rapporto diplomatico dei 3 luglio 1849 da Mola di Gaeta. collaborazione con G. Vidari nella Rivista di filosofia, XXII(1931), pp. 207-215 (ora ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Bernardo Lama da cui «conseguì i primi lumi di quel gusto squisito che ha sempre sacra, e profana, Dogmatici, filosofici, di Giurisprudenza, Canoni, Morali di studi»; per questa ragione la scelta dei testi da acquisire era partita dalla compilazione di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] A. Paradisi, stimato dal F. il più "filosofico" dei poeti italiani di quegli anni).
Gli orientamenti ideologico- delle matematiche in Italia, Modena 1989, p. 71; A. Zambarbieri, Lumi, religione, rivoluzione. Appunti su G. R. (1735-1803), in Arch ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] altrettanti settori (teologia, giurisprudenza, filosofia, letteratura e storia) e da Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Paolo e, poco dopo, corse strumenti creati dall'illuminismo contro i Lumi e la Rivoluzione. Dal G., ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] la ragione e le dimostrazioni filosofiche, nell'assunto che la perfezione dei decreti divini e la loro bontà della figura di Gesù nella cultura italiana del Settecento, in Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, a cura di M. Rosa, Roma 1981, pp ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] storia ecclesiastica, di diritto canonico e filosofia, sempre chiedendo lumi e consigli. Nel 1721 incuriosito dall' pp. 65-93. Sui rapporti col giansenismo cfr. A. Silvagni, Catalogo dei carteggi di G. C. Bottari e P. F. Foggini (Sezione corsiniana ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] dei padri scolopi di Roma, centro allora di discussioni teologiche e di fermenti antigesuitici. Lasciato il collegio nel febbraio 1764, durante il secondo anno di filosofia 1977, ad Indicem; Cattolicesimo e lumi nel Settecento italiano, Roma 1981, a ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] dei suoi commenti I. ha usato le conoscenze che gli provenivano dalla sua formazione rabbinica nonché alcune nozioni, soprattutto di carattere filosofico del fondo"); Bosone rispose con il sonetto "Duo lumi son di novo spenti al mondo". Altri tre ...
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lume
s. m. [lat. lūmen (-mĭnis), affine a lūx «luce»]. – 1. a. In genere, sorgente luminosa, apparecchio o mezzo, anche molto semplice, per produrre luce artificiale e illuminare: Facesti come quei che va di notte, Che porta il l. dietro e...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...