Etica e religione in Gentile
Davide Spanio
Etica e libertà
Sulla scia kantiana, Gentile evidenzia il legame che stringe indissolubilmente la dimensione etica e l’esistenza della libertà. Per questo [...] muove da sé a sé, senza che il punto di partenza si possa distinguere realmente dal punto di arrivo» (I fondamenti della filosofiadeldiritto, cit., p. 63), per concludere che dunque «il fine non si stacca dal soggetto che lo persegue; è lo stesso ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] (e sfido che non siano puri, dal momento che non sono sintetici) stanno le disgregate e infinite cose della natura e del mondo sociale […]. Nella filosofiadeldiritto non c’è la lotta di classe, la quale c’è però nella vita; nell’economia non c’è il ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] ormai lontane pagine di fine secolo vivono già «i primi germi di pensieri maturati più tardi» (I fondamenti della filosofiadeldiritto, 1961, p. vii). Non è difficile intravedere ex post nel suo Marx e soprattutto nello Spaventa teorico di una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] dei lumi, Milano 1992.
M.A. Cattaneo, Illuminismo e legislazione penale. Saggi sulla filosofiadeldiritto penale nella Germania del Settecento, Milano 1993.
P. Comanducci, Alle origini deldiritto penale liberale: Carmignani e la pena di morte, in ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] per l’educazione nazionale.
Con la Teoria generale dello spirito come atto puro e con i Fondamenti della filosofiadeldiritto (1916) Gentile poneva la prospettiva dell’unità di teoria e pratica – opposta alla distinzione crociana di pensiero e ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] costituzionale di volta in volta vigente e dalla filosofiadeldiritto sostenuta dal singolo interprete. (V. anche Diritto; Diritto, filosofia e teoria generale del; Giurisprudenza).
Bibliografia
Aarnio, A., The rational as reasonable: treatise ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] , pp. 471-482.
12 Anna Ravà ipotizza anche l’influsso di una conoscenza completa del pensiero di Marx sulla religione attraverso la Critica della filosofiadeldiritto di Hegel.
13 Quadragesimo anno, cfr., http://www.vatican.va/holy_father/ pius_xi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] .
La prima fu davvero originale, perché arrivava da ‘fuori’. Nel 1971, con il sostegno dell’Istituto di filosofiadeldiritto dell’Università di Genova, iniziarono il loro percorso i «Materiali per una storia della cultura giuridica». Iniziativa all ...
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Genesi e struttura della società
Davide Spanio
Scritta da Giovanni Gentile tra l’agosto e il settembre del 1943, «a sollievo dell’animo in giorni angosciosi per ogni Italiano», ma anche «per adempiere [...] da altri», scrive Gentile – che si sarebbe «tirato dietro» il vecchio e già abbozzato (soprattutto nei Fondamenti della filosofiadeldiritto), dando luogo a una dottrina concernente lo «Stato», la «Politica» e i «rapporti tra Economia ed Etica» che ...
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Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] pensiero giuridico di Alfredo Rocco.
Gentile aveva già chiuso in sistema la sua teoria dello Stato etico nei Fondamenti della filosofiadeldiritto (1916). Qui aveva esposto la sua visione dello Stato che vive in interiore homine e non inter omnes, e ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...