Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] (motivo che da taluni storici della filosofia viene indicato tra gli antecedenti del dubbio cartesiano: non sfugge comunque il buoni e malvagi, che soltanto Gesù Cristo ha diritto di separare nel giorno del Giudizio. Ma mentre all'inizio, e ancora ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] gli alfabeti per sordomuti.
La teoria dei s. nella filosofia moderna
I temi toccati finora trovano ancora una riconsiderazione per indicare la zecca in cui erano coniate. Gabella del s. A Firenze, diritto di peso e misura, riscosso da un ufficio ...
Leggi Tutto
Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] significativa, nelle dottrine filosofiche di S., la valorizzazione del particolare concreto. Dalla Giacomo I, condannata in Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; tra le opere postume: De necessitate gratiae (1619); ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] per es. la formazione delle ascospore nello sporangio.
Diritto
L. convincimento del giudice Con riferimento al processo civile, al fine extraprocessuale prima ancora che in sede giudiziaria.
Filosofia
L. pensatori Intellettuali che, in nome di ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] maschi, presentata come di diritto divino. Un documento della Congregazione della dottrina per la fede del 1976 ha certamente impedito di sottrarre le istituzioni ecclesiali alla matrice di filosofia sociale post-hegeliana che ha presieduto al loro ...
Leggi Tutto
È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] Patris (4 ag. 1879) sopra S. Tommaso d'Aquino e la filosofia scolastica, l'Humanum genus (21 aprile 1884) sulla massoneria, l'Immortale e proponendo l'annuncio del "vangelo della vita" di fronte a ogni minaccia alla dignità e ai diritti dell'uomo, e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del Seminario romano per la sua prima formazione letteraria (con Famiano Strada, storico e scrittore di oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portò a Pisa per completare gli studi di filosofia e per quelli di teologia e diritto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] i castelli vescovili e rinunciando nei confronti del capitolo al diritto d'esser informato della sede vacante e il difensore della Chiesa capace di impedire che la scienza della filosofia e della teologia si esaurisse nello ius civile ed andasse ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] , A. entrò all'università di Lovanio nel 1476, ove studiò per due anni filosofia e per dieci teologia e diritto canonico. Quindi, fra il 1491 e il 1492, insignito del dottorato, ottenne, per il favore della vedova di Carlo il Temerario, Margherita di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] che dovevano coltivare gli studenti dell'Ordine fossero la filosofia e la teologia.
Quando Arnaud Novel stimò che il giustificazioni teoriche del nuovo diritto; i dissidenti francescani, rifugiatisi a Monaco, denunciarono l'indegnità del papa, facendo ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...