COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] il paese una viva ondata di simpatia. Il filosofo E. Ferrari sconcertò gli ambienti democratici pronunciando alla ultima elezione, per via del precedente risultato ravennate e perché l'esilio gli toglieva il diritto all'opzione. Nello stesso anno ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] , di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofia della storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire la sua voce, come era suo diritto, per consigliare la neutralità all'Italia. Nel Giornale d'Italia del 9 febbr. 1915 pubblicò un articolo Lo ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] commissario presso il tribunale del distretto di Corte; insegnò inoltre in quel locale liceo diritto pubblico e diede buona , diventa anche una palestra per lo sviluppo di quella "filosofia", che deve rendere possibile la riforma della società e il ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] delle lettere papali, il quale si sarebbe arrogato il diritto di leggere, in vece sua, le lettere in Chiesa romana secondo Giovanni Immonide: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di G. Sasso ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] e William Beveridge. La sua filosofia politica è ispirata al communitarianism del teologo scozzese John Macmurray. Vuole sessi - nella comunità, con responsabilità reciproche che fissano i diritti individuali, è il fulcro di ciò che ha spinto Blair ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] e sulla rinascita dell'artigianato. W. Godwin, il filosofo inglese del XVIII secolo la cui opera Political justice (1793) fu strutture politiche tradizionali. In America il movimento per i diritti civili all'inizio degli anni sessanta, in Gran ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] sino alla sua soppressione. Strumento ne è la coadiutoria con diritto di successione che il D. subito si preoccupa venga affidata di settenari. Altri dieci dialoghi (Delle sette dei filosofi, Del mondo in universale, Dei principii, Della generazione, ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] bagaglio culturale: sapeva di filosofia, teologia e diritto. Facilitato, inoltre, da mem. dell'Acc. Virgiliana di Mantova, 1884-85, pp. 41 s.; S. Davari, Notizie ... del... maestro ... C. Monteverdi..., ibid., pp. 90-127 passim, 133 s., 148, 173-183; ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] scienze naturali, ma anche la filosofia (per un panorama delle ricerche e del dibattito visto dall'Italia, v. des femmes et des citoyennes, Paris 1791 (tr. it.: Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, in "Il bimestrale", 1989, I, 1 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] -collegio di Frascati. Qui il C. studiò retorica, filosofia, matematiche e teologia, ma non prese gli ordini sacri il suo Stato, e non ha alcun diritto di chiedere la riaccettazione del concordato di Fontainebleau. Napoleone allora risponde con ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...