LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] del sec. XV. Notizie tratte dall'Archivio notarile di Padova(voll. 1-152), tesi di laurea, Univ. di Padova, facoltà di lettere e filosofia pp. 47, 334; D. Gallo, Lauree inedite in diritto civile e canonico conferite presso lo Studio di Padova…, in ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] su Siena, nel cui Studium il fratello Mignanello era docente di diritto civile e ars notaria (1399-1402). Tornato a Siena nel del certosino genovese Vittore Porchetto de’ Salvatici (m. 1315) e come Pietro de’ Rossi, biblista e docente di filosofia ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] e su una terzina della Divina Commedia. Frequentò come esterno le scuole del seminario fiorentino, imparando la filosofia da C.A. Andreini, il diritto civile e canonico dall'avv. L. Del Sera, la teologia dogmatica da F. Petrini e quella morale dal ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 1642.
Compiuti gli studi preliminari di "lettere umane, retorica e filosofia" a Milano, dove era giunto ad appena quattro anni, nel del 1630. Celebrò la prima messa il 17 giugno 1631 e riprese gli studi, riuscendo finalmente ad addottorarsi in diritto ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] classi di grammatica, di retorica e di filosofia, e nel 1650 poté cominciare a frequentare a Roma il Barbarigo in occasione del conclave seguito alla morte di Clemente X riguardanti il diritto canonico, il diritto civile e il diritto "criminale", ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] di Toscana; e fu probabilmente lui a redigere la bolla "Romanus pontifex", del 27 agosto, con la quale Pio V concesse a Cosimo il titolo G. frequentò all'Archiginnasio i corsi di diritto, teologia e filosofia, ottenendo nel 1564, dopo una lunga ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] di nominare un successore (sarebbe stato Cesare d'Este, figlio del marchese Alfonso d'Este di Montecchio) per Modena e Reggio, Modena. La sua biblioteca - ricca di opere di diritto, teologia, filosofia, lettere e storia e negata in punto di morte ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] discipline; poi insegnò a Roma matematica e filosofia, e collaborò alla prima organizzazione del Collegio degli Inglesi. Nel febbraio 1583 fu nominato rettore del collegio di Cluj (Kolozsvár), successore del dotto gesuita polacco Jakub Wujek, la cui ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] pubblicazione (VII, pp. 11-39, 123-150, 307-322); La filosofia cristiana della guerra (VIII, pp. 19-36, 128-138); Attorno alla del 1946 (La concezione cristiana del lavoro, in Atti…, Roma 1947, pp. 232-252, in cui affermava che diritti essenziali del ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, ogni sorta di studi" ebbe la cattedra di diritto civile, quindi fu nominato consultore legale del Municipio e giudice del tribunale di Ferrara. Appassionato ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...