Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] a venire in possesso o quelli, soprattutto del regno animale, di cui possedeva solo minime parti non veniva rifiutata completamente la nuova filosofia sperimentale, ma lo scopo era possono essere richiesti a buon diritto per le dissezioni solo i ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] ottenendo la cattedra di diritto canonico.
Sugli anni giovanili e sulla prima educazione del G. disponiamo di quelle di consigliere di priorato e priore sia del Collegio medico sia di quello di filosofia, in cui fu accolto tra i soprannumerari nel ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] Abū Zayd al-Balḫī (m. 322/934), un erudito nella tradizione delfilosofo al-Kindī, autore di un trattato medico-etico intitolato Maṣāliḥ al-abdān a privare i membri della comunità dei propri diritti sia ad assumersi la loro responsabilità. Nell'Islam ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] del M. si indirizzarono alla medicina: nel 1466 conseguì il dottorato all'Università di Parma; era già lettore abbastanza affermato nelle discipline filosofiche posizione di guida in concorrenza con il diritto che, soprattutto in ambito bolognese, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] fra i due estremi.
Codici di deontologia professionale
La dimensione etica del fornire cure a chi è malato ha radici molto antiche. Con il partire da diverse discipline, quali il diritto, la teologia, la filosofia e la medicina; oggi la formazione ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] con la freddezza di un anatomista e l’ironia di un filosofo cinico (non del tutto assente, ma rara, la compassione).
Benché il 4 febbraio e il Cervello si contendono poi il naturale diritto di accedere al trono. La diatriba cerebro-cardiocentrista ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] . Olmo, l'opera Della theriaca et del mithridato libri due… ne' quali s' essa l'I. rivendicava il diritto di uno speziale a trattare III (1986), pp. 187-213; G. Galasso, Scienza filosofia e tradizione galileiana, in Galileo e Napoli, a cura di F ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] di questa tendenza oramai storicamente consolidata.
A partire dalla fine del XIX sec. la ricerca di base in settori come la grazie all'intervento di esperti di religione, di filosofia e di diritto, la formulazione di riflessioni di bioetica ‒ in ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] . Se mai è significativo il fatto che gli 'specchi del medico' sinora noti, ossia gli scritti sulla professione medica, quella tra la medicina e il diritto religioso, divenne dominante: il medico-filosofo fu soppiantato dal medico-giurista.
Inoltre ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] e molte ricchezze nella raccolta di opere mediche principalmente, ma anche di teologia, di diritto, di filosofia, che costituirono una delle biblioteche private più ricche del suo tempo.
La sua vita privata a Roma porse il fianco al diffondersi della ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...