LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] e divenne nel 1768 professore di filosofia morale all'Università di Pavia. Delle che sentiva al di sotto dei suoi meriti e del suo rango, come scriveva a P. Verri il pp. 359-376; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] di teatri e del bel mondo cittadino, al quale apparteneva con pieno diritto; furono motivo di iniziali dell'Accademia, in cui si discuteva di letteratura, scienza, storia e filosofia, erano C.A. Tanzi, che fu il primo segretario, D. Balestrieri, ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] veneziano, e a soli tredici anni, per esortazione del nonno materno (secondo la testimonianza del Priuli), fu mandato allo Studio di Padova, dove si addottorò prima in filosofia e poi in diritto civile e canonico. Frequentò anche i corsi di teologia ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] insegnerà, infatti, filosofia nel collegio gesuitico di Gorizia. Indicativo, altresì che un altro fratello del D. (nonché figlio delle sue Constitutiones della contea goriziana, incentrata sul diritto civile, specie sui testamenti e sulle tutele - ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] matematico delfilosofo di Trani e gradualmente si orientò verso una piena riscoperta del mazzinianesimo, 'etica di Vladimiro Soloviev (prolusione), s.l. 1914; Morale, diritto e politica internazionale nella mente di G. Mazzini, Roma 1915; ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] del 1584. Grazie a Commendone il G. poté riprendere e perfezionare gli studi, con particolare riguardo per la filosofia pp. 98-106; Id., Intorno alla Sacca di Goro: diritto e contese sul finire del Cinquecento, in Il Carrobbio, XXIV (1998), pp. 105- ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] libri proibiti.
Al dogato del G. sono collegate altre due importanti iniziative, una di ordine culturale e l'altra militare: l'istituzione di quattro cattedre all'Università, e cioè diritto canonico e diritto civile, filosofia e matematiche, che ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] diritto civile, ma non trascurò di istruirsi nelle lettere antiche - conosceva egregiamente il latino e il greco - e nella filosofia capitoli del quinto libro) dell'opera delfilosofo greco. In essa, che si arresta al settimo capitolo del quinto ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] Ferrara. Dopo la restaurazione del governo borbonico il G. proseguì gli studi giuridici e filosofici e si dedicò all' propriamente accademici, da lui pubblicati: un saggio di diritto amministrativo, Sull'indole giuridica dei giudizi amministrativi di ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] fatalismo e a un freddo materialismo che hanno invaso la filosofia, la storia, le lettere, ogni sorta di studi" ebbe la cattedra di diritto civile, quindi fu nominato consultore legale del Municipio e giudice del tribunale di Ferrara. Appassionato ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...