Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] intesa in senso lato anche la semantica, trattata nelle Categorie, la linguistica o filosofiadellinguaggio, trattata nella prima parte del De interpretatione, la teoria dei procedimenti scientifici (dimostrazione, divisione e definizione), trattata ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] 'attitudine, quali le grandi pagine di critica e storia letteraria e di filosofiadellinguaggio della Commedia (per lo più strettamente e magari polemicamente conseguenti alle impostazioni del De vulg. Eloq.) e l'Epistola a Cangrande, si pensi a ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di suffissi, era possibile una loro combinazione logica.
Fu comunque in ambito chimico che l'influenza della filosofiadellinguaggio promossa da Lavoisier diede i risultati più duraturi. Fatte rarissime eccezioni, tutti i nomi delle sostanze e ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] J., Speech acts, an essay in the philosophy of language, London 1969 (tr. it.: Atti linguistici. Saggio di filosofiadellinguaggio, Torino 1976).
Sgubbi, F., Il reato come rischio sociale. Ricerche sulle scelte di allocazione dell'illegalità penale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Va ricordata inoltre l'eccezionale importanza degli sviluppi teorici realizzati da questa scuola nella logica e nella filosofiadellinguaggio, attraverso l'opera di pensatori come Hilbert, Bertrand Russell e Ludwig Wittgenstein. Ma la teoria fisica ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] A. Pagliaro, Nuovi saggi, cit., pp. 239-246. Per le concezioni linguistiche medievali cfr. almeno: P. Rotta, La filosofiadellinguaggio nella Patristica e nella Scolastica, Torino 1909; F. Manthey, Die Sprachphilosophie des hl. Thomas von Aquin und ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] maestro Vasurāta, Bhartṛhari compose la più importante e influente delle opere pāṇiniane su questioni di semantica e di filosofiadellinguaggio, il Vākyapadīya, un trattato in versi (kārikā). Nell'edizione critica di Rau (1977) il testo contiene 149 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] neopositivismo carnapiano (rappresentato nel gruppo soprattutto da Pasquinelli) all’ormai vivace filosofiadellinguaggio oxoniense (difesa a oltranza da Rossi-Landi, ma oggetto di interesse anche da parte di Scarpelli e, in misura minore, di Bobbio ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] dell’incontro con il sacro. Gli argomenti più significativi contro questa tesi vengono presi dalle analisi di filosofidellinguaggio come Ludwig Wittgenstein e John L. Austin, allo scopo di sottolineare la centralità della cultura come mediazione ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] ‘segno’ e di comunicazione.
La semiotica generale e la filosofiadellinguaggio, per loro natura discipline filosofiche, intese però all’analisi di oggetti empirici, i linguaggi, in questo contesto dovrebbero e potrebbero rappresentare un ponte fra ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...