Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dellinguaggio usato dagli scrittori del patriarchio Lateranense col linguaggio biblico cui erano abituati, specialmente del spesso, mi sembra, i dantisti dimenticano quella spiritualità filosofica che, fin dai primi capitoli della Monarchia, consiste ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] momento un programma di traduzioni integrali dei primi commentatori greci di Aristotele, promuovendo insieme il rinnovamento dellinguaggiofilosofico, contro i filosofimoderni "plebei" e "lignei", che avevano indurito a tal punto l'espressione da ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] 1959.
Giuliani, A., Prova in generale. Filosofiadel diritto, in Enciclopedia del diritto, vol. XXXVII, Milano 1988, pp norme. Un'analisi dellinguaggio giuridico, Milano 1990.
Nobili, M., Il principio del libero convincimento del giudice, Milano ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...]
A un livello inferiore, che non tocca allo stesso modo la filosofiadel diritto, ma che non è meno importante per la vita dei un interlocutore in grado di rispondere in un linguaggio comprensibile alle domande che gli verranno poste. Istituti ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] .
Quando i Greci si posero il problema del diritto, come anche quello dellinguaggio, lo posero in questi termini: il diritto in quell'idea. Alcuni anni dopo, il più illustre filosofodel diritto "rancese, François Gény, tesseva l'elogio dell'" ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] decisa trasposizione della terminologia civilistica nell'ambito dellinguaggio politico moderno.
Obbligo come trust in Locke e valore nella dottrina dello Stato, in "Rivista internazionale di filosofiadel diritto", 1967, XLIV, pp. 571-588.
Pateman, ...
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Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] lotta al crimine per la sua eliminazione (e il linguaggio è sempre quello della guerra), in quella amministrativa der Philosophie des Rechts, Berlin 1821 (tr. it.: Lineamenti di filosofiadel diritto, Roma-Bari 1974).
Hirsch, A. von, Doing justice, ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] Assumono un ruolo particolare l'analisi dellinguaggio della giurisprudenza e la precisazione delle regole classiche del metodo giuridico (v. Koch e modo nella filosofiadel diritto, nella teoria della scienza e nella filosofia pratica generale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] si può ricordare, a dimostrazione di un comune linguaggio diffuso tra gli uomini di cultura ‘evoluti’, Giuseppe Francioni, Milano 1984.
A. Genovesi, Diceosina, o sia della Filosofiadel giusto e dell’onesto (1766), ed. critica, introduzione e testo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Nel 1971, con il sostegno dell’Istituto di filosofiadel diritto dell’Università di Genova, iniziarono il scientifico volto a censurare omnipresenti implicazioni politico-propagandistiche dellinguaggio e dei concetti giuridici in genere» (Cavanna ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...