Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] lezioni De motu («Sul moto»).
I Principi matematici dellafilosofia naturale
Negli anni 1685-87, Newton, per una sorta ’ennesima qualità occulta, accettata da altri come l’idea di una mente sovrumana. «Non è lecito ai mortali emulare gli dei più di ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] rispetto agli interessi coltivati nell'ambito dellafilosofia, dell'agricoltura, del commercio o delle arti "che in special modo molto intelligente e colto, ma con "la mente guasta da una pazza filosofia". Il F. veniva indicato come "il Mirabeau ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] si laureò in filosofia e medicina, trattenendosi altri tre anni a Padova per migliorare la conoscenza della pratica medica. Il ., 31.B.13.1: Collegium physicum de rebus naturalibus ex mente Cartesii; 31.B.13.2: Institutionum medicarum pars prima, seu ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] presbitero) e culturale (fu scelto quale lettore di filosofia, diritto canonico e teologia); per le indubbie qualità p. 86). Ma l'attività dell'Accademia fu di breve durata, poiché il G., che ne era segretario, mente e animatore, fu nominato vescovo ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Grynaeus), occupandovi la cattedra di filosofia morale. Entrato in possesso, iure hereditario, delle carte dello scomparso, il C. ne fece "di mente pessima e poco catolico",ma la sua cauta condotta e il fatto che fosse tra i protetti dell'ambasciata ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] . anonima in A. De Simoni, Saggio stor. critico e filosofico, cit.; G. Carmignani, Teoria delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle contee di Bormio e Chiavenna, Sondrio 1834, IV, p ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] londinese: "Le sue ricerche non sono guidate da spirito filosofico, né perseguite allo scopo di appoggiare un sistema o un partito politico. In realtà pare che il carattere della sua mente, le sue abitudini e il suo stile non lo avessero attrezzato ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] gran parte de' proverbi di Salamone a mente". Nell'inverno tra il 1540 e il i suoi studi di teologia e filosofia nel recentemente istituito Collegio Romano. E carica affidata da Pio V nel 1569 ai membri della Compagnia di Gesù, e la morte lo colse in ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] agli studi letterari e alla speculazione filosofica, già allievo di F. Bini in clinica delle malattie mentali, il L. 1946, pp. 20, 33 s.; F. Ugolotti, L'assistenza degli infermi di mente in Italia. Studi storici, Pesaro 1967, p. 48; P. Benassi - T. ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] esclusivo», sancito in sede contrattuale, «di dar la mente a scegliere le composizioni artistiche de’ disegni» (Lefevre, di Economia politica, Torino 1853) e filosofico (Discorso sulla storia dellafilosofia, Torino 1853).
L’opera più significativa ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...