Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] l’huomo diventa buono o cattivo volontariamente. Disputa dello eccellentissimo filosofo m. Simone Portio napoletano, In Fiorenza 1551).
De dolore, Florentiae 1551.
De humana mente disputatio, Florentiae 1551.
Formae orandi christianae enarratio. In ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] nel Par. Gr. 2841: il grande filosofodell'antichità, un neoplatonico del XII sec. mente più brillante che mai governò il monastero. Quando ne ebbe l'occasione, si sforzò di favorire il confronto con la Chiesa latina, traducendo per essa i testi della ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] personalità del filosofo un'ammirazione tutt'altro che universalmente condivisa nella sua cittàdall'altro che l'autore dei Principî di una scienza nuova interveniva nei lavori dell'Accademia da erudito, tutt'al più da storico: la mente teoretica del ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] degradata Repubblica, egli si volse alla "consolazione dellafilosofia" e si trasferì definitivamente a Venezia dove nel realismo del repubblicano deluso, che richiama alla mente quello di Dante o dello stesso Machiavelli.
Il B. era al servizio ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] della continuità, legata alla teoria dell'etere-mente, ostacolo insuperabile all'accoglimento della separazione cartesiana tra mente ..., Napoli 1966, sub voce Astorini; E. Garin, Storia dellafilosofia italiana, II, Torino 1966, pp. 864 ss.; H. ...
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Carattere
Paolo Migone
Gianni Carchia
Bruno A. Bellerate
Dal latino character, a sua volta dal greco χαρακτήρ, "impronta, marchio, segno particolare", indica il complesso delle doti e disposizioni [...] perché, soprattutto alla luce delle più moderne concezioni del rapporto corpo-mente, non esiste alcuna componente la diversità della persona cui quel carattere e quelle disposizioni appartengono. Questi indirizzi dellafilosofia morale contemporanea ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] a Firenze nel '58, racchiude già in abbozzo tutte le linee del suo insegnamento filosofico: Evidenza, amore, fede o i criteri dellafilosofia, Discorsi e dialoghi.
Poiché la mente può avvicinarsi solo per gradi alla verità, non solo l'insegnamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] tenne la sua prima lezione nell’Archiginnasio sul tema anticartesiano della «modestia» in filosofia. Ben a ragione il 1732 è stato chiamato l , formarvi sopra de’ raziocinj degni di quella gran mente, tirarne le più giuste conseguenze (cit. in Cavazza ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] con alcuni dei maggiori protagonisti dell'attività scientifica e filosoficadell'Accademia degli Investiganti (fondata la mentedelle cose come buone o come ree", G. Della Casa, Rime, p. 68) risulta nettamente definita come la parte dell'intelletto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] », 1978, 1, pp. 81-93.
R. Romano, G.A. Borelli. Il meraviglioso problema della forza ed energia infinita della percossa, «Annali dell’Istituto di filosofiadell’Università di Firenze», 1983, 5, pp. 97-125.
W. Morabito, Carte borelliane nell’Archivio ...
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mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...
filosofico
filoṡòfico agg. [dal lat. tardo philosophĭcus, gr. tardo ϕιλοσοϕικός] (pl. m. -ci). – Attinente alla filosofia; proprio, o degno, della filosofia e dei filosofi: studî f.; dottrine, speculazioni f.; questioni, considerazioni f.;...