Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] forza e indicata ora nella volontà, ora nella sensibilità. La filosofia contemporanea riconduce il problema dell’e. alla tesi del fallibilismo, che nega la possibilità di ottenere una conoscenza certa.
Fisica
1. E. di osservazione o di misurazione ...
Leggi Tutto
Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio dellafilosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] uomo in quanto ha coscienza di sé stesso.
Filosofia
Nella filosofia moderna, il pronome io, sostantivato, diviene oggetto di riflessione filosofica con Cartesio che fa dell’Io che pensa (cogito) la conoscenza «prima e certissima» che si presenta all ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] del principio da cui derivano tutte le conoscenze sarà privilegiata nei s. idealistici di J.G. Fichte, F.W.J. Schelling e G.W.F. Hegel, rivendicando peraltro alla filosofia come «s. unico e perfetto dello spirito umano» l’ideale di sistematicità e ...
Leggi Tutto
Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] grammaticali. Questi autori costituirono la base delleconoscenze e teorie linguistiche durante il Medioevo fino con assai varia articolazione, i temi dellafilosofia del l. prekantiana. In particolare, nella filosofia analitica del l. assume un ruolo ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenzadella struttura degli acidi nucleici, la decifrazione a maggior rischio e quindi meno solvibili.
Filosofia
L’estetica informazionale è una teoria estetica di ...
Leggi Tutto
confucianésimo Complesso delle dottrine di Confucio e dei suoi successori, che costituiscono il fondamento del pensiero cinese classico. Il c. consiste in una riflessione morale, sociale e politica; è [...] Stato, esami che richiedevano lo studio e un'approfondita conoscenza dei testi classici. I principali testi del c. sono varia natura (storia, filosofia, poesia) che raccolgono il più antico sapere, dal 9° al 4° sec. a.C., della civiltà cinese.
Focus
...
Leggi Tutto
Medicina
Storia clinica, familiare e personale, di un soggetto in esame, raccolta dal medico direttamente o indirettamente: l’a. fisiologica riguarda lo svolgimento dei vari avvenimenti fisiologici (dentizione, [...] l’a. patologica la storia delle varie malattie sofferte dal paziente.
Filosofia
Il termine si riferisce a un concetto fondamentale dellafilosofia di Platone, per cui la conoscenza vera si fonda sul ricordo delle idee conosciute dall’anima in una ...
Leggi Tutto
A partire dagli ultimi decenni del secolo scorso il concetto di c. tende a trasformarsi da nozione storicofilosofica (o pedagogica) in un concetto scientifico che trova una precisa definizione in campo [...] ). Per Tylor la c. "è quell'insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume impiego in sede storiografica o per la costruzione di filosofiedella storia. Tra queste occorre ricordare, per la vasta ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] un corpus vasto e ricco di conoscenze, del quale, a motivo della crescente specializzazione della ricerca, è possibile qui solo far 1932 di Cassirer sulla filosofiadell'I., scritto come atto di resistenza al culto nazista dello Stato. Pur stretto ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] si aperse l'occhio, mi si aperse la mente; l'intelletto, la conoscenza, lo sguardo mi si apersero.
Intendere si deve l'augusta verità circa impermanenza, inesistenza dell'anima. La dottrina dell'impermanenza è la base dellafilosofia buddhistica, ove ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...