BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il wijsgerige grondslagvan B.'s Theologie, Amsterdam 1968. Sul probl. dellaconoscenza cfr. anche: A. Hufnagel, B.sPerson-Verständnis, in ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] in linea con lo stato delleconoscenze, e concentrarono l'esame sulla congruenza dell'opera con esso. Nel proemio di storia, metodologia, logica e filosofiadella scienza. G. nella storia e nella filosofiadella scienza, Firenze 1967; Galilée: aspects ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] son la mente, il popolo è il corpo" (p. 7). Ai filosofi ed ai giureconsulti, proprio in quanto depositari dellaconoscenza e del giusto, spettava il compito di regolare la società e renderla virtuosa. Entro tale contesto il principe-legislatore ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] può essere contrapposto all'acquisizione relativa dellaconoscenza. La scienza mira a un ), pp. 226-252 (contiene l'elenco delle pubblicazioni); L. Campedelli, F. E. nella storia, la didattica e la filosofiadelle matematiche, in Period. di mat., s. ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] ultimo il continuo incitamento a migliorare la sua conoscenzadell’italiano scritto) e politici; Ubaldino, dopo Maurice Millioud, laureato in filosofia e teologia protestante a Losanna che, ottenuto l’ordinariato in filosofia nel 1900, fu professore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] logica e più tardi anche filosofia naturale. La Compagnia lo destinò all’insegnamento della retorica, prima in alcuni collegi ’apodittica verità delle premesse rendeva vera la conclusione: se la ragione di Stato corrisponde alla conoscenza dei mezzi ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] nel panorama dellafilosofia giuridica italiana contemporanea, investe il problema stesso dell'esperienza umana e le sue implicazioni di ordine metafisico; lo stesso diritto altro non è, per il C., che un modo di conoscenza e di partecipazione ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Il pensiero teologico di E. è caratterizzato, come quello filosofico, da un costante riferimento, più o meno critico, alle 1987), pp. 70-96.
Sulla logica e teoria dellaconoscenza: R. Egenter, Die Erkenntnispsychologie des Aegidius Romanus' Regensburg ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G. Ferrari Vico et l'Italie;sulla filosofiadella giaceva pure lui malato a Lugano, perse la conoscenza il 31 gennaio; trapassò nelle prime ore della mattina del 5 febbr. 1869(Epist.,IV, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] che il filosofo - come ha notato il Gentile (Ep., I, pp. XXIII-XXIV) - "d[ette] forma a una singolare miscela di epicureismo, ermetismo e platonismo, a cui sarebbe sempre rimasto legato", ma fondata ancora soltanto sulla conoscenzadelle fonti latine ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...