Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] la sua vastissima cultura, la sua inesausta ansia di conoscenza e progresso. Tali doti, associate a una vicenda domini della storia del diritto, della comparazione giuridica (di cui fu professore incaricato nell’Università di Roma), dellafilosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] logica e più tardi anche filosofia naturale. La Compagnia lo destinò all’insegnamento della retorica, prima in alcuni collegi ’apodittica verità delle premesse rendeva vera la conclusione: se la ragione di Stato corrisponde alla conoscenza dei mezzi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] la conoscenza scientifica, e non semplicemente empirica, del sistema del diritto penale quale è, in forza delle leggi , pp. 17-59.
Le ragioni storiche della scuola positiva di diritto criminale, «Rivista di filosofia scientifica», 1882-83, 3, pp. 321 ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] l'E. si trovava sul crinale fra la disciplina dellafilosofia del diritto e quella del diritto costituzionale come dimostra di stima e conoscenza con Santi Romano, che aveva fatto parte della commissione per la concessione della libera docenza ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] dei Trasformati non placherà la sua sete di conoscenza) e amorosi (una relazione con Vittoria Ottoboni coniugata parametro per misurare la capacità dello Stato di attuare i dettami e i valori della nuova filosofia.
All’Accademia egli affiancò la ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] novembre, e di aver preso l'abito dei gesuiti il 20 dello stesso mese.
Dopo la fuga dei Borboni da Napoli (gennaio 1806 l'esame di teologia e di filosofia, fu costretto da un editto di state rivolte alla sua limitata conoscenza del greco.
Nel 1813, a ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] dotato di una solida conoscenzadelle fonti del diritto comune e delle opere dei glossatori e dei Maninchedda, Note su alcune biblioteche del XVI secolo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofiadell'Univers. di Cagliari, n.s., VI (1987), 3 ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] di conoscenza e di informazione, restringendosi a registrare le scelte e le decisioni prese dagli enti e dalle aziende controllate" (Il nuovo ciclo, p. 24). Certamente il suo ruolo più evidente fu quello di chi definiva la filosofiadell'intervento ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] dell’Impero germanico e dell’Italia. Durante il soggiorno conobbe studiosi di fama e si avvicinò alla cultura filosofica e giuridica olandese e inglese e alla filosofia Staatsarchiv Graubünden).
Fondamentali alla conoscenza di Pilati i lavori ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] conoscenza, da parte del B., del dibattito socialista in corso sulle tesi engelsiane sull'origine della famiglia e dello Bobbio, La filosofia del diritto in Italia nella seconda metà del sec. XIX, in Boll. dell'Ist. di filos. del diritto dell'Univ. di ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...