Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] -razionali nella riflessione sulla conoscenza del divino e sulle attività psichiche, tuttavia risulta evidente il tentativo di includere la teurgia in un contesto filosofico, per conferirle uno statuto razionale, legandola alla natura dell’anima e al ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] costretto ad ammettere che "nei tre quarti delle nostre azioni non siamo che empirici" (Scritti filosofici, III, p. 457). Nei Nouveaux essais, scritti in risposta al pessimismo di Locke riguardo alla conoscenza e alla possibilità di una scienza dei ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere dellafilosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] delle varie discipline filosofiche a metascienze, o filosofiedelle scienze (dell'una o dell'altra scienza). Vi sarà dunque una filosofiadella fisica, una filosofiadella matematica, una filosofiadella di volontà, non di conoscenza, e i discorsi ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] significativo di persone. Tuttavia l'interesse per i progressi dellaconoscenza e per i benefici che sarebbero potuti derivarne si del bene e a una visione globale della vita: un'eredità della tradizione filosofica secondo la quale l'uomo è un ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] indicare la nozione di 'scienza' sono quasi sempre strettamente legati a quelli che designano la conoscenza in generale). L'espressione 'filosofiadella Natura', philosophia naturalis, è un po' più precisa perché deriva da una linea di discendenza ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofiadella scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofiadella scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] la guida di Cohen e in seguito, all'ETH (Eidgenössischen technischen Hochschule) di Zurigo, introdusse Albert Einstein alla conoscenza di Kant e alla filosofiadella scienza (Beller 2000).
Helmholtz non fu il solo a far 'ritorno a Kant' come guida ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] detriti che s'incontrano sul cammino dellaconoscenza. (ed. Pelizzi-Farina, I, p.11)
Nel XVIII sec., i lettori di questo celebre testo pensarono che l'autore avesse operato una netta distinzione tra la filosofia e la scienza. È interessante osservare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] gli scritti di Grossatesta, tuttavia egli mostra di avere familiarità con molti dei principî della sua filosofiadella luce, familiarità che, unita a una conoscenza molto più profonda dei libri naturales (sui quali aveva lavorato a Parigi durante i ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] contribuì all'approfondimento dellaconoscenza di Platone.
Marsilio Ficino
La rinascita delle dottrine di Platone e di Plotino si realizzò compiutamente nell'opera di Marsilio Ficino (1433-1499), insigne grecista, filosofo, sacerdote, insegnante e ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] di carattere morale tra i 'filosofidella natura'; qualsivoglia teoria non pienamente congruente con le 'verità' dichiarate tali dalla Chiesa, la violazione di principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di un potere che si ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...