(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] in modi diversi tendenze storico-letterarie o critico-estetiche o storico-filosofiche come quelle di A. Rostagni, M. Valgimigli, C. preceduta da una più approfondita conoscenza del carattere e del significato storico delle compilazioni (testi unici o ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] di discorsi da affaticanti discussioni sulle basi filosofichedelle medesime scienze e possono, secondo un motto semantica, ancorché trascurata da molti linguisti, le nostre conoscenze sulle lingue storico-naturali superano per mole e varietà quelle ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] e geografia storica (493), con dotazioni più deboli, ma non marginali, delle altre discipline, prevalentemente scientifiche: matematica 377, storia naturale 232, lingua francese, filosofia e chimica 174 per ciascuna (Genovesi 1988, pp. 81-82). All ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] e, di contro, una conoscenza piuttosto diffusa - almeno per Atene - della scrittura e di prodotti scritti. di lettura nell'Europa moderna, in "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", classe di lettere e filosofia, serie III, 1993, XXIII, 2, ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] , i quali dichiararono di essere a conoscenza di quel possesso e della sua durata trentennale. Mentre l’intero delle lingue romanze, in Kulturwandel im Spiegel des Sprachwandels. Achtes Partnerschaftskolloquium der Facoltà di lettere e filosofia ...
Leggi Tutto
Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] elementi la cui conoscenza complessiva nessun singolo raggiungere l’italiano: parole come coscienza, filosofia, problema, tema o tesi. Segue l più di un quarto dai composti (26,7%).
I derivati dell’italiano sono più di 97.000: di questi, poco più di ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] . Qualche termine si è diffuso attraverso la migliore conoscenzadella cucina medio-orientale: a parte il cuscus di di studio (23-25 novembre 1988), Facoltà di lettere e filosofiadell’Università di Chieti, Istituto di filologia moderna, a cura di ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] cose nascoste: «Gli uomini si lasciano ingannare rispetto alla conoscenzadelle cose visibili, come capitò a Omero che pure era Fondazione Ezio Franceschini.
Colli, Giorgio (1975), La nascita dellafilosofia, Milano, Adelphi.
Colli, Giorgio (a cura di ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] lavori del Minio-Paluello, rivelando la sua limitata conoscenzadella lingua greca, e comunque non certamente tale da farlo il testo non è stato ancora ritrovato: le Vite dei Filosofi di Diogene Laerzio e alcuni opuscoli di s. Gregorio Nazianzeno ...
Leggi Tutto
Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] Regno di Napoli e con le colonie galloitaliche dell’isola) e alla pressione culturale del modello d processo verbale), dalla filosofia (bigotteria, deismo e caso-limite, giornata-tipo.
La radicata conoscenza del francese presso i ceti colti ha ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...