Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] che all’uomo sia preclusa l’adeguata conoscenzadelle realtà divine, finché si trova nel corpo. La figura del re filosofo è in apparente contrasto con una concezione piuttosto pessimistica delle capacità conoscitive dell’uomo, mentre l’idea che il ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] con i progetti dell’imperatore dei francesi. Non sappiamo se Cavour fosse a conoscenza dei legami francesi delle logge di Livorno sulle pagine del giornale.
Franchi, che insegna storia dellafilosofia a Pavia dal 1860 al 1863, prima di essere ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] mestiere e dalla conoscenza dei materiali. Le mansioni all'interno della bottega restavano di necessità scientifica del lavoro, Milano 1976).
Ure, A., The philosophy of manufactures, London 1835 (tr. it.: Filosofiadelle manifatture, Torino 1967). ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] casa reale francese, approfondì la conoscenza con il monarca inglese, a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa italiana e occidentale e fissò a conciliari che dettero il loro saluto al filosofo e teologo il quale, prima di spirare ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] caso Loisy, ma pure dai dibattiti provocati dalla recezione dellafilosofia blondeliana da parte di Laberthonnière e Le Roy, che a istituzionali del cattolicesimo a partire da una conoscenzadella sua storia libera da condizionamenti apologetico- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] fideistiche che riducevano l’autonomia della natura e la validità delleconoscenze umane, debilitò la stessa , a contrasto, entro lo stesso clero, della libertà filosofica, della revisione della teologia ed esegesi tridentine, di studi biblici ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] metà del XII sec.) è stato spesso interpretato come espressione di un mutamento nella valutazione delleconoscenze manuali, considerate in quest'opera una parte dellafilosofia. In realtà, Ugo riorganizzava in base ai principî di Posidonio la tavola ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ), il L. penetrò "gli arcani dellafilosofia sotto l'inimitabile Cremonino", ossia Cesare Cremonini conoscenza e l'apprezzamento dell'opera di Marino. Nel ragguaglio Apollo libera il cavalier Marino accusato di furto l'argomento già mariniano dell ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] sotto gli auspici dello Stato. Ritroviamo quest'ammirazione nelle opere dei filosofi del Settecento i ). Ciononostante, gli imperatori Ming lamentarono spesso l'insufficienza delleconoscenze di tipo pratico, in grado di permettere alla nazione ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] conoscenza di leggi e statuti, emana tempestive disposizioni e "terminationi", sovrintende "ogni giorno in persona" all'"opera dell'escavatione delle fosse et della costruttione delli , Tradizione e dissenso nella filosofia neneta, Padova 1991, ad ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...